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Tachicardia

Salve, ho 45 anni, soffro di tachicardia da quando ne avevo 18 (o per lo meno ce ne siamo accorti allora), Inizialmente si sospettava un prolasso mitralico, ma nessun medico me lo ha mai confermato. Il punto è che di anno in anno, il mio ritmo, a riposo aumenta sempre di più. Anni fa era intorno ai 90 battiti, adesso arrivo a 115-120.Sembrerebbe un ritmo regolare, anche se a volte ho l'impressione che si perda un attimo di regolarità per poi tornare a posto. Ovvio che ho il fiato corto, nonostante qualsiasi allenamento, perchè i battiti arrivano alle stelle. I cardiologi che ho visto durante tutti questi anni mi hanno sempre rassicurata dicendomi che non cè nessun problema e che "sono fatta così", ma vedendo i battiti aumentare di anno in anno io mi preoccupo un pò. LA pressione invece è perfetta, forse a giorni anche lievemente bassa la massima (da 100 a 120), e quasi sempre corretta (80) la minima.Cosa mi consigliate? Potrebbe essere quella valvola che veramente non ha buona tenuta e nel tempo si è logorata sempre di più determinando l'aumento progressivo dei battiti, o è invecchiamento naturale?Grazie per la vostra risposta.Cordiali salutiIlaria

La risposta

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Difficile da dire … le consiglio di fare un ecocardiografia di controllo e a seguito di una visita potrebbe essere consigliato una bassa dose di betabloccante Ovviamente, la visita è necessaria, prima di ogni terapia.

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