Sospetta recidiva tumore del rene

Dottori buongiorno, Tre mesi fa ho subito un intervento di nefrectomia radicale sinistra e l'esame istologico ha rivelato un carcinoma renale a cellule chiare G3 con aspetti riconducibili ad angioinvasione neoplastica, indenni i vasi dell'ilo, l'uretere ed il surrene. Codificato pT 3a pN pM. Ieri il referto di una rmn a diffusione DWI ha evidenziato un linfonodo da 7mm ben vascolarizzato in fase arteriosa con elevata cellularità in diffusione, situato nei pressi della clips di chiusura del vaso renale. Sono molto preoccupato del fatto che sia la coda del pancreas che una parte dell'intestino stanno riempiendo l'area prima occupata dal rene e quindi saranno presto praticamente a contatto del nodulo. Questa situazione può essere considerata una recidiva e candidabile a un nuovo intervento o tentare prima con gli inibitori dell'angiogenesi di prima linea recenti (tivozanib). Grazie

La risposta

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Sugli eventuali interventi terapeutici da mettere in campo le consiglierei di non volersi sostituire all’oncologo che la sta seguendo, il quale valuterà, innanzitutto, la immagine RMN del linfonodo evidenziato nei pressi della sede del tumore asportato.  Poi ci sono altre indagini che potranno accertare la natura ripetitiva o no di tale linfonodo e solo dopo si potrà parlare di misure terapeutiche.

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