Slassoterapia e anticoagulanti

Salve,partiamo dal principio. Mia madre nel 2001 ebbe una trombosi celebrale,fortunatamente riuscí a a guarire e non portare conseguenze,non gli e stata prescritta nessuna terapia specifica oltre al cortisone,nel maggio 2016 Gli si e presentata una embolia polmonare con conseguente trombosi alla giugulare destra,anche questa volta fortunatamente presa in tempo e riuscita a cavarsela e dopo 1 mese di ospedale e stata dimessa e gli e stata prescritta una anticoagulante(eliquis)da prendere a vita,dopo un mese di lenta guarigione iniziava ad presentare forti emicranie,il che preoccupati ci siamo mossi per paura che questa terapia non stesse funzionando,dopo tac,eco e risonanze con contrasti fatti praticamente per tutto il corpo,gli esiti sono stati negativi,il problema sta che nei classici esami del sangue si risconta un numero lelevato di piastrine e globuli rossi!ci siamo rivolti ad un medico che ha consigliato di fare della salassoterapia per"diluire"un po il sangue,adesso ne ha fatto una sola,ne dovrebbe fare altre 3,la mia domanda e questa,possibile che prendendo anticoagulanti ci sia comunque questo problema?nell attesa di una diagnosi noi siamo molto preoccupati che questa "pseudomalattia"possa degenerare e non riuscirla a debellare in tempo,come dovremmo muoverci?pensavamo di cambiare specilsta,ma cosi si ricomincerebbe da capo e quindi si andrebbe a perdere tempo,le risposte degli esami ematologici approfonditi ci verrano consegna tra circa 1 mese!!!noi abbiamo paura,e sinceramente vedere mia madre(51anni)che dopo un salasso continui ad accusare comunque forti mal di testa non ci tranquillizzi affatto,gli e stato consigliato di prendere della tachipirina se proprio non riesce a sopportare il dolore,e quindi va avanti a tachipirine,il 16 ha un altro salasso,prima di avere una risposta quando dovremmo aspettare

La risposta

avatar Altro Starbene Risponde x

problema non risolvibile con una semplice mail, consulti ottimo angiologo ed ematologo. Salve,partiamo dal principio.
Mia madre nel 2001 ebbe una trombosi celebrale,fortunatamente riuscí a a guarire e non portare conseguenze,non gli e stata prescritta nessuna terapia specifica oltre al cortisone,nel maggio 2016 Gli si e presentata una embolia polmonare con conseguente trombosi alla giugulare destra,anche questa volta fortunatamente presa in tempo e riuscita a cavarsela e dopo 1 mese di ospedale e stata dimessa e gli e stata prescritta una anticoagulante(eliquis)da prendere a vita,dopo un mese di lenta guarigione iniziava ad presentare forti emicranie,il che preoccupati ci siamo mossi per paura che questa terapia non stesse funzionando,dopo tac,eco e risonanze con contrasti fatti praticamente per tutto il corpo,gli esiti sono stati negativi,il problema sta che nei classici esami del sangue si risconta un numero lelevato di piastrine e globuli rossi!ci siamo rivolti ad un medico che ha consigliato di fare della salassoterapia per”diluire”un po il sangue,adesso ne ha fatto una sola,ne dovrebbe fare altre 3,la mia domanda e questa,possibile che prendendo anticoagulanti ci sia comunque questo problema?nell attesa di una diagnosi noi siamo molto preoccupati che questa “pseudomalattia”possa degenerare e non riuscirla a debellare in tempo,come dovremmo muoverci?pensavamo di cambiare specilsta,ma cosi si ricomincerebbe da capo e quindi si andrebbe a perdere tempo,le risposte degli esami ematologici approfonditi ci verrano consegna tra circa 1 mese!!!noi abbiamo paura,e sinceramente vedere mia madre(51anni)che dopo un salasso continui ad accusare comunque forti mal di testa non ci tranquillizzi affatto,gli e stato consigliato di prendere della tachipirina se proprio non riesce a sopportare il dolore,e quindi va avanti a tachipirine,il 16 ha un altro salasso,prima di avere una risposta quando dovremmo aspettare

Domande correlate

Tirodechetomia

avatar Medicina generale - Maurizio Hanke Dott. Maurizio Hanke

Credo che lei necessiti di un approfondimento di indagini cliniche non riferito solo alla tiroide, ma esteso anche alle altre ghiandole a secrezione interna (surreni, paratiroidi, ipofisi...

Vedi tutta la risposta

Sinemet ordine

avatar Medicina generale - Maurizio Hanke Dott. Maurizio Hanke

Può ordinarlo, ma se è difficile reperirlo a Trento lo sarà anche in altre farmacie italiane per una carenza (forse temporanea) della preparazione farmaceutica in commercio.

Vedi tutta la risposta

Infezioni

avatar Medicina generale - Maurizio Hanke Dott. Maurizio Hanke

Non deve preoccuparsi. Contrariamente a quanto comunemente si crede le placche in gola non sono di origine batterica, ma virale, e perciò non sono sensibili alla terapia antibiotica. Le placche...

Vedi tutta la risposta

Scrivi la tua domanda agli Esperti ? clicca per informazioni sul servizio