Scompenso cardiaco e inufficienza cardiaca congestizia
Buogiorno ho 59 annni da 7 fib atriale permanete diesso con scompenso cardiaco non permannete coumadin digossina lansoprazolo,lsix 25 ,kanrenol 25 cogescor 5 mg sul tesserino viene indicato fib atraile permannete e insuff cardiaca permanente i codici..da pochi giorni scopro cambiando crdiologo e portando l'ecocuore + eco arti inferiori venoso e arterioso e ecg che...l'insufficienza non cè più. a suo parre ora 4 cardiologi hanno sempre fatto capire che ho la patologia la gisossina è nei range..mi chiedo come sia possibile..la digitale serve per dar forza al cuore se non fossse necessaria starei male la frequen za di eiezione è del 62& saturazione di ossigeno 98% raggi ai poloni tutto aposto potasso ok non ho diabete tiroide a posto solo gonfiori caviglie entrambe e polpacci che spariscono di notte.Il dilzene che assumo è stato risotto da 20 al giorno a 150..il alsix tolto il kanrenol tolto perchè la pressione era 110 su 80..la competenza è dell'angiologo del cardiologo per glie demi rilevati anche al pronto soccorso .ma com'è possibile che lo scompensosia sparito,l'insufficienza pure e io assuma i farmaci senza starmale ?ho lapsoriais era stat ipotizzata artrite psoraisca ma se i pidi si sgonfiano di notte o in acqu e sale la diagnosi è errata ecoaddome completo a posto no ipertrofia prostatca glibei 88..desiderei sapere a quale specilaista rivlgermi il mdico di base inste cardiologo chi fa l'eco scrive angiologo un altro medico reparto di ipertensione ho 120 su 80 masssimo 130 su 80.. Grazie.La risposta
Buon giorno, alla diagnosi di scompenso cardiaco si arriva dopo valutazioni cliniche e strumentali. Non è impossibile che una diagnosi di scompenso cardiaco riscontrato sette anni fa, oggi non possa aver recuperato parte delle sue funzioni soprattutto con le terapie adeguate nel tempo, infatti lei riferisce edemi di giorno che di notte scompaiono, è segno di insufficienza cardiaca se pur di lieve entiatà. Ascolterei il consiglio del suo curante che insiste sul farsi seguire dal cardiolo in quanto non vorrei che col tempo, lei perda quello che aveva guadagnato in termini di funzioni cardiache negli ultimi anni. Un caro saluto
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