Postura Verticale

Salve, il mio percorso di tesi (design del prodotto) cerca di risolvere la problematica della seduta. Effettuando una ricerca avanzata, risultano diverse opinioni contrastanti, quali di queste sono veritiere? e soprattutto, quali delle due teorie generano il minor impatto sull'evoluzione e lo sviluppo umano? stare in piedi? o stare seduti? in attesa di riscontro, cordiali saluti, e spero stiate tutti bene ... Mirko Sconza.

La risposta

avatar Fisioterapia - Gabriele Pucciarelli Gabriele Pucciarelli

Gentile Mirko Sconza, nella Posturologia Clinica moderna cerchiamo di spiegare ai pazienti che “è meglio una cattiva postura mantenuta per poco tempo, che una postura perfetta mantenuta per troppo tempo”. Il senso di tale affermazione è che il corpo umano ha necessità di movimento e che l’immobilità -anche se con una postura “perfetta”- è dannosa a lungo termine: per questo invitiamo i pazienti a fare delle pause durante le giornate di lavoro alla scrivania, effettuando degli esercizi. Il movimento serve non solo al mantenimento del tono e della forza muscolare, ma anche dal punto di vista propriocettivo e di controllo motorio (quindi neurologico). Di conseguenza, è meglio una postura in ortostatismo e in movimento, che una seduta. Volendo continuare la citazione, è certo che la cosa peggiore che possa fare il paziente è “mantenere una cattiva postura per troppo tempo”. Essendo la postura un meccanismo innato e automatico (possiamo prenderne il controllo solo fin quando portiamo lì la nostra attenzione), è fondamentale agire sull’ambiente per indurre la posizione del lavoratore nella migliore posizione possibile con strumenti che lo “obblighino” a mantenere una postura corretta. Le altezze di scrivania e sedia, la disposizione degli oggetti sulla scrivania e l’adattabilità di questi parametri alle necessità quotidiane (lavorative e posturali) del paziente, sono quindi variabili da tenere in forte considerazione, assieme all’educazione del lavoratore.

Domande correlate

LOMBOSCIATALGIA PERSISTENTE DA ANNI E CONTINUA

avatar Fisioterapia - Gabriele Pucciarelli Gabriele Pucciarelli

Gentile paziente, La Sua situazione presenta una lombosciatalgia cronica resistente ai trattamenti tradizionali, legata a una combinazione di spondiloartrosi, degenerazione discale, e...

Vedi tutta la risposta

Informazione

avatar Fisioterapia - Gabriele Pucciarelli Gabriele Pucciarelli

Gentile paziente, la sensazione di dolore dopo un crampo può continuare a distanza di ore; a volte la sensazione di rigidità e fastidio può durare anche giorni. È consigliabile fare stretching...

Vedi tutta la risposta

Problema al tendine rotuleo

avatar Fisioterapia - Gabriele Pucciarelli Gabriele Pucciarelli

Gentile paziente, Le consiglio di proseguire sulla strada indicata dal Fisiatra, cercando intanto di far diminuire il dolore. Chieda se è il caso di fare anche terapia antinfiammatoria...

Vedi tutta la risposta

Scrivi la tua domanda agli Esperti ? clicca per informazioni sul servizio