Placche senza febbre e dolore

Gentile dottore,ho 38 anni.Da ragazzo (dai 10 ai 16 anni) ho sofferto di placche alla gola. Queste mi portavano una febbre altissima e un fortissimo dolore. Mia mamma aveva imparato a togliermele, e questo mi provocava un sollievo immediato anche se poi la febbre e i dolori scomparivano solo dopo giorni di cura.Dai 18/20 anni ho iniziato a fare dei cicli preventivi di antibiotivi (settembre e marzo).A 30 anni ho deciso di non prendere più niente. Le placche non mi sono più uscite o se sono comparse non me ne sono accorto più.Da circa un mese ho notato che sulla tonsilla destra mi esce 1/2 placche. Me ne sono accorto per caso perchè la ghiandola destra si era ingrossata e mi faceva male. Me la sono tolta da sola, spremuta per bene, e dopo qualche giorno gonfiore e arrossamento erano spariti. NOn ho usato medicine. Adesso continua ad uscirmi questa placca che io, ogni 2/4 giorni, vado a spremere per bene. NON ho sintomi particolari, non mi fa ma le la gola, le ghiandole non sono gonfie e soprattutto non ho febbre. Anzi da un paio di mesi a questa parte, da quando ho rivoluzionato la mia alimentazione, sto constatando sempre una temperatura tra i 35.5 e 36.3Ho deciso di non usare più medicine e di mangiare in modo più naturale (la carne 2/3 volte al mese i latticini 4/5). Mangio molta frutta, verdura, semi, bacche, paste e risi integrali, faccio un giorno di digiuno a settimana (sono arrivato anche a 5 giorni continui) e soprattutto bevo quasi un litro di tisane al giorno (salvia, verbena, ortica, piantaggine, malva etc).Che consiglio può darmi? Cosa mi sta succedendo? La ringrazio anticipatamente e cordialmente la salute

La risposta

avatar Medicina generale - Maurizio Hanke Dott. Maurizio Hanke

Posso concordare su alcune delle sue scelte dietetiche di cui sicuramente il suo organismo si gioverà. Per quanto riguarda la comparsa di pus alle tonsille credo che questo si possa attribuire ad una tipologia della tonsilla che potrebbe essere criptica – cioè che ha, sulla superficie, delle piccole anfrattuosità che raccolgono germi e stimolano la formazione di pus. Naturalmente questo problema in età infantile le scatenava sintomi generali come la febbre  e il dolore (con la necessità di ricorrere alla antibioticoterapia) che da adulto non si manifestano più. Ma il problema anatomico delle sue tonsille resta per cui non si può evitare che nel tempo altri episodi di formazione di placche purulente possano ripresentarsi.

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