Parestesie e dolori diffusi
Salve dottore Sono un ragazzo di 17 anni che il mese scorso ha iniziato con vari sintomi. Per prima cosa dei movimenti involontari di alcune dita delle mani, dopo tre giorni mentre pranzavo le braccia si addormentano e non riesco a manovrare la forchetta. Mi reco in pronto soccorso, visita neurologica negativa è mi dimettono. Da qui avverto sensazioni come se gli arti non siano miei, formicolii anche alle gambe, muscoli che tirano e dolori vari dalle mani alle braccia e piede. Dopo una settimana mi reco in ospedale e mi ricoverano in pediatria per una settimana, faccio due visite neurologiche risultate negative è una rm all' encefalo negativo. Dopo due settimane cioè ora continuano i sintomi e sono molto preoccupato leggendo su vari forum su internet sulla sclerosi perché molto combacia anche se in ospedale mi hanno rassicurato. Visita psicologica ha risultato ipocondria e mi hanno prescritto un corso. Ieri sera mi è successa una cosa bruttissima, praticamente mi sono addormentato sul divano e al risveglio ero un po' insonnolito ed avevo per senza motivo la gamba sinistra del tutto addormentata. Scendo dal divano provo a camminare e là gambe mi cedono e io cado, nemmeno sono riuscito a mettermi in piedi e questo per ben 4 volte. Sono super preoccupato.. Chiedo un vostro parere è consigli. Ho ricevuto già una risposta da voi ma non riesco a visualizzarla. Cordiali salutiLa risposta
L’episodio del divano e delle cadute dopo che si è alzato da esso, credo che l’abbia già descritto ed io credo di aver risposto dicendole che è abbastanza comune il fatto che, dormendo in una posizione scomoda un arto, al risveglio, può risultare parestesico cioè addormentato e mettendosi in piedi si rischia di cadere (come è accaduto a lei).Per il resto le ripeto che gli esami che ha fatto – compresa la RMN dell’encefalo -, dicono chiaramente che lei non ha patologie rilevanti e quindi non dovrebbe allarmarsi.
Domande correlate
Credo che lei necessiti di un approfondimento di indagini cliniche non riferito solo alla tiroide, ma esteso anche alle altre ghiandole a secrezione interna (surreni, paratiroidi, ipofisi...
Vedi tutta la risposta
Può ordinarlo, ma se è difficile reperirlo a Trento lo sarà anche in altre farmacie italiane per una carenza (forse temporanea) della preparazione farmaceutica in commercio.
Vedi tutta la risposta
Non deve preoccuparsi. Contrariamente a quanto comunemente si crede le placche in gola non sono di origine batterica, ma virale, e perciò non sono sensibili alla terapia antibiotica. Le placche...
Vedi tutta la rispostaScrivi la tua domanda agli Esperti ? clicca per informazioni sul servizio
Cerca in Medicina A-Z