Paradontite
Buongiorno,Sono una donna di 35 anni.Un anno fa mi si sono staccate due capsule e di conseguenza mi sono recata dal dentista che mi aveva fatto la rivitalizzazione di quattro molari nel 2009 con la spesa di € 5.000. Aveva notato che un mio dente sottostante si era staccato dall'alveolo e attaccato alla capsula stessa ma, li ha entrambi comunque ricementati dicendomi che era un problema di colla.Pochi mesi dopo ho avuto un sanguinamento alle gengive ripetuta nel tempo durante le quotidiane pulizie e a quel punto mi sono rivolta a una azienda ospedaliera vicino a casa. Mi hanno fatto fare una radiografia, tre otturazioni e dopo aver effettuato un apposito test, l'esito e' stato che mi si e' ritirata un pò la gengiva e che ho la paradontite. Presso la stessa azienda ho effettuato la pulizia ordinaria e il curetage e per ora il problema del sanguinamento non c'e' più e mi hanno consigliato di fare la pulizia ogni 4/5 mesi e il curetage in modo più frequente rispetto a prima, in modo da tenere la paradontite sotto controllo.Fra parentesi, pur sapendo che si tratta di una malattia subdola, non mi spiego come mai,pur andando nella stessa azienda da anni e facendo le pulizie ogni 8/10 mesi non se ne siano accorti prima della malattia. Voi cosa ne pensate al riguardo? Ora che so di avere questa malattia ovviamente mi dedico alla pulizia dei miei denti in modo più assiduo rispetto a prima (ma anche antecedentemente alla scoperta, mattina e sera li lavavo con cura):dopo ogni pasto spazzolino e dentifricio per gengive e denti sensibili,scovolino,filo interdentale,pulisco anche la lingua e prima durante il sanguinamento usavo anche il colluttorio specifico con clorexidina a giorni alterni per 1/ 2 settimane poi interrompevo e rincominciavo 1 / 2 settimane dopo.Questa pratica mi toglie molto tempo ma quale può essere l'alternativa!?Nonostante tutto ciò e dopo solo due mesi dalle pulizie dal dentista vedo già i primi batteri! Dopo la diagnosi mi sono documentata e ho trovato una pasta fai da te: acqua ossigenata e bicarbonato di sodio aggiungere acido folico, biancospino, echinacea,aloe succo, zinco liquido o in polvere; Ho trovato anche scritto di prendere degli integratori di coenzima Q10 e acido folico e fare un collutorio con tea tree e timo. L' assistente del dentista e il medico curante dicono che sono pagliativi e non servono a niente;E per evitare di fare la cavia, tuffandomi nell'ignoto volevo un Vostro parere.Nel periodo che intercorreva tra il distaccamento delle capsule e il sanguinamento mi si e' presentata una fistola accanto a una delle quattro capsule presenti (distinta dalle due che in precedenza mi si erano distaccate).Ora sto curando questo dente che oltre alla fistola presentava una radice rotta: mi hanno staccato la capsula e estratto il dente e a luglio mi hanno fatto la radiografia per controllare l'osso.Nonostante esito favorevole per procedere mi hanno detto che dopo la vite dovrò aspettare altri quattro mesi per il provvisorio.Sul perchè sono stati evasivi e ho intuito che non si tratta solo di una semplice indicazione terapeutica e non vorrei che ci fosse un problema di pubblica amministrazione nell'approvvigionamento dei materiali all' azienda ospedaliera stessa.Voi cosa ne pensate al riguardo?Oltre ad essere una storia infinita con questo dente, alla azienda ospedaliera, mi dicono che la capsula con il mio moncone non più attaccato all'alveolo balla e che essendoci in corrispondenza il livello della paradontite a 10 punti, mi dovranno fare lo stesso lavoro anche con questo dente;Dalla radiografia pero' il mio moncone non presenta problemi alle radici e non ho avuto ne ascessi e ne fistole. Voi cosa ne pensate?Ho un'alternativa? E' vero che l'osso non si rigenera?Nello spazio dedicato alla scelta dello specialista ho messo ALTRO perchè si tratta di un problema odontoiatrico ma confido comunque in Voi per il fatto che ci sono altri specialisti come il medico generale,l'alimentarista e l'erborista ecc. che mi potrebbero essere d'aiuto; Mal che vada spero che mi possiate indirizzare verso un'odontoiatra degno di fiducia.Mi scuso per il testo prolisso anche se ritengo siano passaggi importanti per la comprensione dello stesso e la risoluzione.Vi ringrazio anticipatamente e Vi porgo cordiali saluti.La risposta
Gent. le sig. a, la parodontite è una patologia complessa ed un approccio olistico come da lei intrapreso trova la mia piena approvazione, la pasta fai da te: acqua ossigenata e bicarbonato di sodio aggiungere acido folico, biancospino, echinacea, aloe succo, zinco liquido o in polvere; e gli integratori coenzima Q10 e acido folico ed il collutorio con tea tree e timo, possono sicuramente esserle di aiuto. In più le consiglio una terapia omeopatica : Lycopodium 9 ch e Mercurius solubilis 9 ch, quattro globuli per tipo, insieme, per 4 volte al dì lontano dai pasti per 2 settimane al mese per 4 – 5 mesi. Questa terapia omeopatica può assumerla indipendentemente da tutto il resto. Per quanto attiene a fornirle un nominativo di qualche specialista, non so da dove mi scrive e quindi le consiglio di contattare l’associazione AMNCO che ha diversi membri in Italia e che cura con metodiche “complementari” (AGOPUNTURA OMEOPATIA FITOTERAPIA ecc.) con buoni risultati anche nelle paradontiti. Cordiali saluti
Domande correlate
I difosfonati sono ottimi prodotti che si utilizzano nell’osteoporosi. Hanno due problemi fondamentali. Il primo è che devono essere assunti a digiuno e restando in piedi per almeno...
Vedi tutta la risposta
È’ un farmaco non prescrivibile neppure a suo figlio allergico, consultoi il dermatologo per farsi consigliare un prodotto prescrivibile con il SSN
Vedi tutta la risposta
Le polluzioni notturne sono eiaculazioni involontarie che avvengono durante il sonno quindi non riesco a capire come faccia a trattenersi e comunque tutto questo non ha rapporti con il...
Vedi tutta la rispostaScrivi la tua domanda agli Esperti ? clicca per informazioni sul servizio
Cerca in Medicina A-Z
