Mio cognato ha 43 anni e da circa un mese accusa attacchi con forti dolori al petto che durano qualc…

Mio cognato ha 43 anni e da circa un mese accusa attacchi con forti dolori al petto che durano qualche minuto, associati a sudorazione intensa e ansia. È capitato che si svegliasse nel cuore della notte con la paura di morire. Lui dice che si tratta di stress da superlavoro e si rifiuta di sottoporsi a indagini cardiologiche. Ha senso?

La risposta

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In casi come questo è assolutamente doveroso discriminare tra una condizione che può avere una origine “da stress” (come ipotizzato) e un disturbo che può invece indicare un problema di salute legato a una malattia di un organo o di un apparato specifico (per esempio, ma non esclusivamente, quello cardiaco). Il consiglio quindi è, se non è stato mai fatto prima, di consultare il medico curante che, sulla base della storia e dell’attento esame della situazione, potrà suggerire eventuali accertamenti volti a escludere un eventuale disturbo “organico”.

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