La risposta

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Gentile signora, la menopausa precoce richiede un intervento attento e mirato, integrando diverse terapie. In alcuni casi e’ possibile identificarne la causa: epidemiologicamente interessa l’1% delle donne sotto i 40 anni. In alcuni casi si tratta di una alterazione genetica, ma altre correlazioni possibili possono essere metaboliche, autoimmuni, talvolta con una importante correlazione con la sensibilità’ al glutine. Per ognuna di queste cause la medicina integrata può fornire una risposta mirata.La sola identificazione di un Fsh alterato non fornisce sufficienti indicazioni. Nei casi conclamati di menopausa precoce si possono somministrare estrogeni bio identici, cioè di origine naturale, che assicurano un effetto clinico ottimale con minor danno per l’organismo.In molti casi ho ottenuto risultati efficaci abbinando terapie di medicina biologica, con ormoni in Low Dose con l’obbiettivo di stimolare la risposta recettoriale nei diversi organi interessati, come “17beta estradiolo 4ch’, oppure ormone follicolo stimolante, terapia ormonale per modulare la produzione di Fsh in eccesso.pin qualunque caso e’fondamentale intervenire prontamente con un intervento specialistico non solo per mantenere una buona qualità di vita ma per prevenire efficacemente un invecchiamento precoce a carico delle ossa, delle articolazioni, del cuore. Per questi motivi credo che l’uso della “Pillola” , diffusamente consigliata in questi casi, non sia una buona soluzione in quanto va ulteriormente ad in ire l’attività delle ovaie che invece dovrebbero essere sostenute ed attivate. Grazie alle cure della medicina integrata molte donne che si sono presentate con un fsh alterato non solo sono state meglio ma seguendo le terapie ed una alimentazione personalizzata hanno rivisto il ritorno spontaneo delle mestruazioni.