Linfonodo retronucale
Salve, Sono il ragazzo di 21 anni che le aveva scritto riguardo un nodulo all'attaccatura dei capelli. Lei mi aveva consigliato di attendere 2/3 mesi ed eventualmente effettuare un'ecografia nel caso in cui le dimensioni fossero rimaste inalterate. Tuttavia, dato che questo nodulo mi creava molta ansia ultimamente mi sono rivolto al mio medico di famiglia, che ha detto che a parere suo era un linfonodo retronucale reattivo, prescrivendomi in ogni caso un'ecografia della cute e del tessuto sottocutaneo. Oggi mi sono recato a fare l'ecografia ed avrò il referto soltanto Lunedì pomeriggio, tuttavia il medico che me l'ha eseguita ha parlato di linfonodo iperplastico reattivo, aggiungendo che secondo lui per escludere la presenza di un linfoma od altro avrei comunque dovuto eseguire nuovamente le analisi del sangue, dato che quelle effettuate ad Aprile 2019 (dove era stata evidenziata solo una carenza di Vitamina D) erano precedenti alla comparsa del linfonodo ingrossato. Il mio medico di famiglia durante la visita ha anche notato la presenza di forfora (ha parlato di Malassezia) e una dermatite alla nuca, proprio all'attaccatura dei capelli, a qualche cm di distanza dal linfonodo ingrossato. Per il momento mi ha dato solo uno shampoo (Nizoral 20mg/g Shampoo Ketoconazolo) da utilizzare per 3 giorni prima della prossima visita. Mi ha detto poi che eventualmente valuterà se darmi anche una soluzione cutanea (Batrafen 1% Soluz Cut 20ml Ciclopirox). Volevo sapere la sua opinione in merito. Potrebbe essere che il linfonodo si sia ingrossato a causa di questa dermatite? Nel periodo in cui ho notato la presenza del linfonodo alcuni miei amici notarono che ero un pò rosso dietro la nuca (probabilmente questa dermatite), tuttavia pochi giorni prima mi ero tagliato i capelli e non ci feci più caso dato che non ho modo di guardarmi dietro al collo. Questo linfonodo ingrossato mi ha molto preoccupato in queste ultime settimane e volevo sapere se posso star tranquillo e se mi consiglia di eseguire nuovamente le analisi del sangue. GrazieLa risposta
Credo che l’ipotesi che il sia la dermatite del cuoio capelluto e della nuca in particolare ad aver causato l’ingrossamento del linfonodo, sia da prendere in considerazione. Potrebbe anche trattarsi di una psoriasi del cuoio capelluto o di una dermatite seborroica, in ogni caso non c’è di che preoccuparsi e il fenomeno è destinato a ridimensionarsi una volta che il cuoi capelluto sarà meno infiammato (ottima la scelta dello shampoo che condivido in pieno).
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