Intervento tiroide

Buongiorno Dottore, un quesito di natura endocrinologica. 13 anni fa nel corso di un normale check up mi trovarono due noduli nella tiroide, fatto molto comune. Per tutti questi anni ho fatto controlli regolari, diversi aghi aspirati e regolare controllo dei relativi valori del sangue . Tutto sempre nella norma. Negli ultimi 4 anni però uno dei noduli si è parecchio ingrossato e ora misura 29 x 27 x 40 mm, si trova sul lato destro. Non mi dà alcun fastidio, ma l'endocrinologa che mi segue mi ha detto che poiché all'ultimo esame ecografico presenta alcune tracce di calcificazione, sarebbe meglio intervenire chirurgicamente. Mi ha detto che mi invierà da un chirurgo in un ospedale il quale, potrebbe anche, in corso di intervento, decidere se togliere tutta la tiroide oppure solo il nodulo. Ho capito bene secondo lei? Conosco diverse persone che avevano noduli anche benigni, e comunque gli fu asportata la tiroide intera, non solo il / i noduli. Non c'è poi il rischio che si riformino? Grazie per la sua risposta.

La risposta

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E’ una decisione che spetta al chirurgo.  

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Ripeto che se ha fatto un intervento di asportazione della lesione in passato, ci sarà una istologia che chiarisce la sua natura.

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Dovrei vedere il referto istologico della precedente lesione asportata.

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Ma se lei non mi dice la diagnosi istologica della prima lesione tolta e poi recidivata (sarà poi una recidiva? ho dei dubbi) non è possibile formulare una ipotesi diagnostica.

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