INSICUREZZA E PROBLEMI AFFETTIVI
buongiorno dottore/dottoressa, le scrivo in quanto vorrei avere un suo parere riguardo la mia attuale situazione. Sono una ragazza di 21 anni e da qualche mese mi sto frequentando con un ragazzo di 23. Lui parlando mi ha raccontato della sua situazione infantile-adolescenziale dicendo che ha avuto problemi di comunicazione con il padre (in particolare che il padre è una persona che dimostra affetto con regali ma non con le parole, lui lamenta il fatto che il padre non gli abbia mai detto "ti voglio bene") e inoltre che questo gli ha portato problemi di autostima sfociati in fenomeni di bullismo di cui è stato vittima nel periodo liceale (lui in particolare parla di bullismo da parte di ragazze il chè gli ha causato problemi riguardo al fatto che lui non si sentiva fisicamente attraente). inoltre lui mi ha detto che circa un anno fa la zia, che soffriva di depressione, si è suicidata e questo gli ha causato forti problemi emotivi portando anche lui ad uno stato di depressione. lui a quel punto si è rivolto ad uno specialista il quale gli ha prescritto degli antidepressivi ma lui non ha voluto prenderli in quanto un po' lo spaventavano e un po' si è sentito meglio da solo. io vorrei sapere ora come comportarmi, in particolare se questa situazione in futuro possa sfociare in attaccamento morboso nei miei confronti o aggressività. io vedo che ora lui è tranquillo ma ho paura che in futuro non permanga questa tranquillità. grazie per la vostra attenzione, cordiali salutiLa risposta
Carissima, la vita si vive momento per momento. Sai che il tuo ragazzo ha avuto un vissuto traumatico? Ok osservato giorno per giorno e là dove notai dei comportamenti o ossessivi o di dipendenza ti ci confronteranno. Non perdere di vista neanche te stessa.tendi a prevenire a prevedere ma la vita è un divenire non ha uno schema rigido.
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