Ingestione corpo estraneo
Buonasera dottori, vi ringrazio in anticipo della disponibilità e del tempo che riservate nei miei confronti. Inizio col descrivervi brevemente la mia storia clinica: a dicembre sono stato operato di colecistectomia a causa di frequenti coliche biliari con rischio di pancreatite. Sono stato abbastanza bene nel periodo successivo all’operazione più o meno da gennaio fino a maggio (seppur accusavo qualche problema digestivo soprattutto le prime settimane dall’operazione, e frequenti scariche di diarrea). A inizio maggio poi, mi è successo di aver ingerito accidentalmente una puntina di spillatrice e col tempo ho cominciato ad accusare un grande senso di nausea continua (presente a giorni si, a giorni no) problemi digestivi, inappetenza, eruttazioni frequenti, diarrea alternata a normale defecazione. È iniziato tutto da quel fatto. Spesso mi sento anche risalire in gola una sostanza liquida non acida, simile all’acqua. Da maggio fino adesso ho fatto solo due accertamenti: un analisi del sangue, risultanti regolari (eccetto per il valore di bilirubina di 1. 1 su un massimo di 0. 7) e una analisi del sangue occulto delle feci, risultato anche questo negativo. Dato che siamo già a agosto e ancora questa nausea forte e diarrea non è decisa a passare, ho deciso di chiedere un vostro parere. Ho letto che un corpo estraneo può rimanere bloccato nello stomaco o intestino per molto tempo, dando i sintomi che accuso io. Il medico curante è convinto che i miei malesseri non possono essere ricollegabili al fatto della puntina e mi ha dato anche una cura di Lucen per via del reflusso, ma ad oggi (che dopo un mese l’ho terminata) non mi ha portato alcuni benefici, facendo rimanere la situazione invariata. Io però penso che l’unica causa plausibile possa essere la puntina perché i miei sintomi sono cominciati in corrispondenza dell’ingestione di questa.Voi cosa ne pensate? Siete d’accordo con la diagnosi del mio medico curante? I miei mali potrebbero essere causati dalla puntina di spillatrice e quindi ritenete che forse sarebbero necessari fare degli accertamenti più specifici? Vi ringrazio della vostra pazienza, aspetto una vostra risposta al riguardo.La risposta
Concordo con il suo medico curante, la puntina non è in causa e non può aver scatenato questa situazione, mentre è frequente che nei colecistectomizzati si instauri un quadro simile a quello che lei descrive. Ne parli anche con il chirurgo che l’ha operata anche per una sua valutazione.
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Per essere sicura dovrebbe eseguire i relativi test HBV HCV e HIV tra circa tre mesi
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Non è questa la sede per prenotare una visita ma dovreste effettuare un contatto diretto con me sul mio telefono: 0743222234.
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Non credo che si tratta di un puntino di sangue come lei lo definisce, ma di una piccola formazione cutanea conseguente al trauma. Deve farla vedere ad un dermatologo.
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