In che percentuale i nati portino problemi con madre in terapia con propafenome
In che percentuale i nascituri portino problemi con madre affetta da cardiopatia ipertrofica con aritmiavatriale ectopica con impianto AICD in terapia ritmonorm 300 x 3 e congescor 2.5 x 2. Il problema e capire se dovendo assumere il propafenone per 9 mesi il risultato quale saràLa risposta
La trasmissione avviene con modalità autosomica dominante: un genitore eterozigote, cioè che abbia una sola copia dell’allele recante la mutazione, ha il 50% di probabilità di trasmetterlo ai figli, che di conseguenza potranno manifestare la malattia. Non esistono studi adeguati e ben controllati sulle donne in gravidanza. Propafenone deve essere assunto in gravidanza solo se il potenziale beneficio giustifica il potenziale rischio per il feto. È noto che propafenone cloridrato sia in grado di superare la barriera placentare nell’uomo. La concentrazione del propafenone nel cordone ombelicale risulta essere circa il 30% di quella nel sangue materno. L’assunzione di Rytmonorm durante la gravidanza deve essere effettuata nei casi di riconosciuta ed effettiva necessità, sotto diretto controllo medico.
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