Fibrillazione atriale parrosistica da 20 anni
Buon giorno Dr. sono un uomo di 75 anni e da 20 soffro di fibrillazione atriale isolata, alto 1.62 peso 49 kg.abito e risiedo con prole in francia da 41 anni. CUORE SANO. tutti gli esami sono buonissimi. ho crisi 2 a 3 volte l’anno con durata da i 2 a 24 ore, avvolte si regola da sola avvolte con cardarone intravenosa. non ho mai preso medicamenti in prevenzione, perché sono cardiofobo.. so esattamente quando sto in fibbrillazione e quando sono in sinusale. durante la crisi prendo eliquis 2.5 mg 2x al giorno ed due gellule difleccaina LP 100mg mattina e sera, sé non mi passa entro le 24 ore mi reco in ospedale per farmelo regolare. avendo solo un punto nello SCHADS CORE non ritenco oblicatorio assumere i medicamenti. sono un grandissimo sportivo faccio da i 30 a 40 gare di corse campestre ed pedestre; distanza da 5 km alle mezze maratone ogni anno, la piu parte delle crisi di FA mi sono sopraggiunte mentre mangiavo oppure alzandomi dal letto la mattina. mai in competizione. il mio cardiologo che mi conosce bene dice dal moento che il cuore batte normalmente non si rischia niente, anzi si risciadi piu prendendo i medicamenti. ecco la mia questione. una persona che ha la FA come me puo restare a vita cosi oppure dopo tantissimi anni puo diventare persistente, o permanente? grazie anticipatamente LuigiLa risposta
La fibrillazione potrebbe diventare permanente se non si trovano più rimedi per la cardioversione. Per ora mi sembra che lei gestisca bene l’aritmia e non ci sono pericoli. Se gli episodi aumentassero come frequenza converrà prendere un farmaco in prevenzione. Per ora concordo con la terapia.
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