Fascite plantare
Buongiorno, da ottobre 2024 mi fa male sotto il piede e il polpaccio. Sono stata da ortopedico e podologa. Ho fatto ecografia e radiografia. Tecar, massaggi, applicazioni di arnica e argilla. Il dolore non passa. L’ortopedico mi ha semplicemente detto “ signora non cammini, non faccia sport”. Attualmente dopo 7 mesi di dolore mi viene da piangere. Giovedì sono stata da un fisioterapista che mi ha dato degli esercizi per rafforzare polpaccio e medio gluteo e forse faremo anche delle sedute di onde d’urto. È normale non avere una diagnosi? Cos’altro posso fare per tornare a vivere?La risposta
Gentile paziente, alcune delle cause che potrebbero creare questo dolore sono: Fascite plantare (cronica) o fibrosi plantare; Ssndrome del tunnel tarsale (compressione nervosa a livello del malleolo); tendinopatia achillea; sindrome compartimentale cronica da sforzo (soprattutto nel polpaccio); disfunzioni biomeccaniche (mal appoggi, retrazioni muscolari, squilibri del bacino). Per avere un quadro più certo della situazione, sarebbe utile una valutazione neurologica per escludere coinvolgimento dei nervi periferici o radicolopatie, accompagnata da una risonanza magnetica, se necessario anche lombare. Se ciò non porta ad ulteriori indizi o ad una causa certa, potrebbe essere utile una valutazione del passo (esame baropodometrico o test del cammino), per vedere se c’è un’alterazione che sovraccarica la catena muscolare posteriore. Nel frattempo, potrebbero essere utili le onde d’urto come suggerito dal collega, e aggiungerei un piano di rinforzo muscolare, o come minimo un bilancio muscolare degli arti inferiori. Saluti
Domande correlate
Gentile paziente, a due mesi dall’intervento, è possibile che il nervo sia ancora in fase di infiammazione residua (radicolopatia subacuta). La discolisi riduce la pressione sul disco ma...
Vedi tutta la risposta
Gentile paziente, se la scarpetta da calcio non le crea dolore, è consigliabile tornare a giocare in modo graduale (iniziando con corsa leggera e cambi di direzione) a partire dalla...
Vedi tutta la risposta
Gentile paziente, la RM difficilmente evidenzia un danno nervoso di piccola entità, e comunque non direttamente (al massimo la presenza di un’infiammazione). Potrebbe essere utile, per dare...
Vedi tutta la rispostaScrivi la tua domanda agli Esperti ? clicca per informazioni sul servizio
Cerca in Medicina A-Z