Farmaci psichiatrici
Buongiorno, Sono una donna di 49 anni, a 18 anni ho avuto problemi di depressione, ho assunto Samir si consiglio del mio medico di base per 4 mesi ma mi ha dato problemi di ansia molto forte e anoressia.( Ho perso 13 kg in 3 mesi)A 25 anni ho sofferto di attacchi di panico, principalmente alla guida;su indicazione della neurologa ho assunto Xanax e per sospendere lexotan. Durante la sospensione ho avuto altri attracchi di panico.in questi anni il problema si è ripresentato a periodi, lasciandomi lunghi periodi sereni Nei periodi di stress gli attacchi di panico alla guida tornano. Ho fatto psicoterapia strategica breve e un anno di psicologia clinica ma in problema.si ripresenta. Da poco mi hanno diagnosticato una tiroidite autoimmune, avevo già di alopecia e orticaria cronica. Per dolori neuropatici ho assunto lyrica 25 ma l.ho.sospeso dopo 15 giorni perché mi accentuava ansia generalizzata e attacchi di panico. Vorrei risolvere questo grande problema ma temo mo un po' di assumere dei farmaci perché finora anche a dosaggi molto bassi mi hanno dato effetti collaterali con risultati contrari a quanto sperato .Accetto volentieri vostri consigli, sono una mamma di un bambino di 10 anni e vorrei poterlo portare ovunque lui voglia.La risposta
Buongiorno,Mi dispiace sentire delle difficoltà che sta affrontando con ansia, attacchi di panico e gli effetti collaterali dei farmaci. Considerando la sua storia e le preoccupazioni riguardanti i farmaci, è fondamentale lavorare a stretto contatto con il suo medico e/o uno psichiatra per trovare il trattamento più appropriato per la sua situazione. È possibile che il medico voglia esplorare altre opzioni farmacologiche che potrebbero essere più adatte alle sue esigenze e avere meno effetti collaterali.Per esempio non mi pare che le siano stati proposti farmaci della categoria degli SSRI ovvero antidepressivi che possono però essere usati anche come terapia degli attacchi di panico e dell’ansia generalizzata. Forse è un po sfortunata con i farmaci presentando questa sua idiosincrasia specifica. Ma voglio ricordarle che specialmente per l’ansia esistono forme di terapia non farmacologica che potrebbe prendere in esame. Alcune opzioni includono:Terapia cognitivo-comportamentale (CBT): Questa forma di terapia può aiutare a identificare e modificare i modelli di pensiero e comportamento che contribuiscono all’ansia e agli attacchi di panico.Tecniche di rilassamento: Praticare la respirazione profonda, la meditazione o lo yoga può aiutare a ridurre lo stress e l’ansia.Attività fisica regolare: L’esercizio fisico può avere un effetto positivo sull’umore e ridurre l’ansia.Psicoterapia di gruppo: meno costosa e in grado di permetterle di condividere le sue problematiche con pazienti come lei.Le auguro il meglio nella ricerca di una soluzione ai suoi problemi di ansia e attacchi di panico. Ricordi di consultare sempre il suo professionista di fiducia per un aiuto specifico sulla sua situazione.Cordiali saluti.Federico Baranzini http://www.psichiatra-a-milano.it
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