Ernia inguinale e camminate
Buongiorno. Qualche giorno fa mi è apparso un rigonfiamento in zona pelvica, sopra il pube e vicino all'inguine e il mio medico mi ha diagnosticato un'ernia inguinale. In effetti il bozzo è presente durante il giorno e scompare se mi sdraio sul letto. In attesa di valutare la necessitò di un'operazione, dovrei partire per un cammino a piedi di circa una settimana, con tappe di 5-6 ore di cammino e distanze di 20-30 km, principalmente in pianura. E' una cosa che posso fare o assolutamente da evitare per non infiammare o creare strozzature all'ernia? Stamattina ho fatto una prova con una camminata di poco meno di un'ora e ho controllato appena arrivato a casa: l'ernia era rimasta al suo posto, quindi sembrerebbe non essere infastidita dallo sforzo fatto per camminare. Ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti..La risposta
vale la pena che Lei si faccia vedere da un chirurgo generale prima di intraprendere le sue camminate. Buongiorno. Qualche giorno fa mi è apparso un rigonfiamento in zona pelvica, sopra il pube e vicino all’inguine e il mio medico mi ha diagnosticato un’ernia inguinale. In effetti il bozzo è presente durante il giorno e scompare se mi sdraio sul letto. In attesa di valutare la necessitò di un’operazione, dovrei partire per un cammino a piedi di circa una settimana, con tappe di 5-6 ore di cammino e distanze di 20-30 km, principalmente in pianura. E’ una cosa che posso fare o assolutamente da evitare per non infiammare o creare strozzature all’ernia? Stamattina ho fatto una prova con una camminata di poco meno di un’ora e ho controllato appena arrivato a casa: l’ernia era rimasta al suo posto, quindi sembrerebbe non essere infastidita dallo sforzo fatto per camminare. Ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti..
Domande correlate
Credo che lei necessiti di un approfondimento di indagini cliniche non riferito solo alla tiroide, ma esteso anche alle altre ghiandole a secrezione interna (surreni, paratiroidi, ipofisi...
Vedi tutta la risposta
Può ordinarlo, ma se è difficile reperirlo a Trento lo sarà anche in altre farmacie italiane per una carenza (forse temporanea) della preparazione farmaceutica in commercio.
Vedi tutta la risposta
Non deve preoccuparsi. Contrariamente a quanto comunemente si crede le placche in gola non sono di origine batterica, ma virale, e perciò non sono sensibili alla terapia antibiotica. Le placche...
Vedi tutta la rispostaScrivi la tua domanda agli Esperti ? clicca per informazioni sul servizio
Cerca in Medicina A-Z