Ernia iatale da scivolamento e nodo alla gola

Gentili medici,mi chiamo Elisabetta, vi scrivo nella speranza che qualcuno di voi possa aiutarmi e di seguito spiego brevemente la mia situazione. Tutto è iniziato nel settembre 2016 in cui ho iniziato ad avere una sorta di fastidio alla gola, che posso descrivere come un pezzetto di pane fermo in gola, e problemi nella digestione che appariva sempre più lunga e complessa. Dopo aver atteso dieci giorni, pensando fosse una sciocchezza, mi sono recata dal mio medico che ha presunto ci fosse un problema di reflusso; mi diede una terapia di un mese composta di una pastiglia al giorno di omeprazolo 20mg e gaviscon all'occorrenza. Dopo un mese in cui la situazione è rimasta quasi invariata (alcuni giorni stavo bene altri no), ho chiesto di eseguire degli accertamenti: ho effettuato un tampone per rilevare eventuali batteri (negativo), ho effettuato un'ecografia alla tiroide (che appare regolare eccetto un piccolo nodulo di composizione mista e non vascolarizzato, localizzato alla III superiore del lobo sinistro), ho chiesto due pareri da due differenti otorini ( uno mi disse che si trattava di ansia, uno mi disse che avrei dovuto eseguire una gastroscopia e che per quanto potesse vedere avevo solo qualche segno di faringite cronica) ed infine ho eseguito una gastroscopia. La gastroscopia ha rilevato la presenza dell'ernia iatale da scivolamento, reflusso gastrisco, gastrite ed helicobacter pylori. Ho quindi iniziato una nuova terapia sia per sconfiggere il batterio (ed è andata bene perchè nel breath test di controllo il valore è risultato negativo) sia per l'ernia/per il reflusso (composta da 1 compressa di pantoprazolo 40mg e gaviscon all'occorrenza per un totale di 1 mese). Anche questa cura non ha risolto il mio problema pertanto, mi sono recata nuovamente dal gastroenterologo che mi ha prescritto due compresse al giorno di peridon. Nessun effetto, come se non avessi preso nulla. Per l'ennesima volta ho risentito il gastroenterologo che stavolta mi ha prescritto: esomeprazolo 40mh (una volta al giorno), Gerd off ( dopo i pasti al posto del gaviscon), Debridat ( 2 compresse al dì), GoGanza (1 bustina al giorno) e Colepan Fast (1 compressa al giorno). Come potrete vedere si tratta di una lunga lista di farmaci; la mia preoccupazione è che tutti questi farmaci (più gli altri presi in passato) possano recare seri danni al mio stomaco e per giunta senza avere la certezza che i miei sintomi spariscano. Cosa pensate di questa terapia? Io non sono un medico ma avrei prima voluto provare solamente con l'esomeprazolo e il gaviscon. Preciso infine, che i sintomi che ho descritto persistono da mesi quasi ininterrottamente. Significa che dalla mattina alla sera sento sempre il fastidio e che ormai non digerisco più nulla. Ovviamente alle cure farmacologiche ho sempre associato una dieta ferrea, priva di tutti gli alimenti che potessero aumentare il mio fastidio. Vi ringrazio in anticipo, ogni risposta sarà un aiuto prezioso.

La risposta

avatar Medicina generale - Maurizio Hanke Dott. Maurizio Hanke

La cura giusta è quella a base di esomeprazolo ma non può sperare di risolvere il problerma della sensazione di corpo estraneo in gola perchè essa nasce, probabilmente, da uno stato di ansia che i farmaci suddetti non possono risolvere.

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