Debolezza frequente ma non costante

Salve, sono una ragazza di 21 anni, ho svariati problemi psicologici come stress, disturbo d'ansia generalizzato, fobia sociale, insicurezze varie.. Inoltre non ho amici per cui sto quasi sempre in casa, a meno che non abbia le lezioni universitarie oppure il mio ragazzo viene da me qualche giorno e così usciamo (vive molto lontano). Ho l'abitudine di andare a letto verso le 3 di notte e svegliarmi alle 12; quando mi alzo vado in genere al computer. Da pochi mesi ho iniziato a praticare sport ma ci sono periodi che non mi va e rimando. Tutto questo per darvi una panoramica, ora passo al dunque: spesso mi sento debole, affaticata, il corpo impigrito, tutto intorpidito. Ma non è sempre: a volte mi sento energica, specialmente se esco. Però non per l'università, dove anche lì a volte mi sento debole, intendo quando esco per fare qualcosa che mi appassiona: ad esempio quando esco col mio ragazzo, mi sento super in forma. Per questo ho escluso possibili malattie. Sono giunta a pensare che quindi la noia faccia molto, e per quanto riguarda questa abitudine di andare al computer appena alzata quando sono a casa, e di starci molto, il mio corpo non la tolleri più. Ultimamente non riesco nemmeno più a starci, già dopo qualche minuto mi sento a pezzi. Oggi ho provato a camminare dieci minuti in casa prima di andare al computer, mi sentivo energica, poi mi sono seduta ed è stata la fine. Per non dilungarmi troppo mi fermo, sperando di avervi dato una panoramica sufficiente. Mi potete aiutare a individuare le cause specifiche e dirmi cosa posso fare? E' davvero pazzesco che non tolleri più nemmeno pochi minuti di pc, e mi senta subito così male, questo problema di frequente debolezza mi sta causando tantissimo stress. Grazie mille, saluti.

La risposta

avatar Sessuologia - Gabriele Traverso Dott. Gabriele Traverso

Carissima amica. Mi pare che una saggia interpretazione la fornisca Lei stessa: se un problema non è costante, vuol dire che non si tratta di una vera e propria patologia, ma di una problematica situazionale. Di sicuro, le abitudini che Lei descrive non sono per niente sane: Alzarsi alle 12 non ha senso, e ne ha ancora di meno recarsi subito al pc. Lo stesso andare a letto alle 3 di notte quando non ci sono motivi reali per farlo. Detto questo, credo che si tratta di una situazione sociale problematica che però richiede una analisi approfondita non solo per la terapia, ma soprattutto per individuare le cause. Si rivolga ad un bravo psicologo, vada a fondo sui motivi di questo comportamento e vedrà che metà della strada sarà già fatta: al resto provvederà la consulenza o se occorre la terapia psicologica. In ogni caso, tanto per cominciare, si dia delle regole. Se non ci sono motivi, a letto non dopo le 24 e alle 9 al massimo in piedi: poi fuori, all’università, in palestra, a camminare o anche di corsa. Come vuole, purchè queste abitudini cambino subito.

Domande correlate

Sovradosaggio contramal

avatar Sessuologia - Gabriele Traverso Dott. Gabriele Traverso

Credo che i medici l’abbiano rassicurata sul fatto che si tratta di fenomeni momentanei, destinati a scomparire in un tempo ragionevole. Se però la situazione dovesse persistere, chieda...

Vedi tutta la risposta

Daparox e fertilità

avatar Sessuologia - Gabriele Traverso Dott. Gabriele Traverso

I medici dicono sicuramente la verità. Però direi che due mesi senza che sia iniziata una gravidanza mi pare un lasso di tempo nel quale la maggior parte delle persone non riescono ad avviare il...

Vedi tutta la risposta

Orfana

avatar Sessuologia - Gabriele Traverso Dott. Gabriele Traverso

I legami con la propria famiglia di origine spesso stentano a modificarsi, nonostante una nuova vita familiare. Ma non si tratta di far capire a Suo marito la differenza tra chi i genitori li ha e...

Vedi tutta la risposta

Scrivi la tua domanda agli Esperti ? clicca per informazioni sul servizio