La risposta

Medicina generale - Maurizio Hanke Dott. Maurizio Hanke

Dovrebbe, proprio con l’aiuto di un gastroenterologo o anche di un nutrizionista, stilare un elenco di alimenti che sicuramente lei tollera bene e non le provocano gonfiori e meteorismo. Sono necessarie varie prove di eliminazione e di associazione – nel senso che dovrebbe provare cibi che lei considera sicuri e, associarli tra loro, escludendo fin dall’inizio della prova quelli che più probabilmente le provocano i disturbi da lei descritt.-. Successivamente dovrebbe provare a introdurre, per qualche giorno, nuovi alimenti che considera a rischio verificandone gli effetti sulla sua digestione. Alla fine della prova disporrà di un elenco di cibi sicuri che può mangiare liberamente. Per gli altri alimenti che invece risultassero responsabili della sua cattiva digestione potrebbe tentare una terapia preventiva con enzimi pancreatici da assumere prima del pasto.