Che tipo di analisi fare per scoprire squilibri ormonali legati al calo del desiderio?

Salve, sono una ragazza di 31 anni, soffro di ipotiroidismo e Hashimoto e sono in cura da quando l'ho scoperto. L'ultima cura che sto seguendo pare abbia restituito delle analisi nella norma ma sono anni che il mio desiderio sessuale è quasi inesistente, si palesa solo in alcuni periodi e spesso succede subito dopo il ciclo mestruale. Ho una relazione di 8 anni alle spalle, convivo da un anno col mio ragazzo che giustamente inizia ad accusare la mia lontananza fisica, sono rare le volte in cui ho voglia di fare l'amore e quando lo facciamo è perché dentro di me è come se mi rassegnassi, consapevole che non farlo potrebbe a lungo andare minare la relazione. Fino a prima di scoprire l'ipotiroidismo mi masturbavo spesso, avevo fantasie sessuali, insomma ero normale. Ad oggi -anche se riesco a provare orgasmi sia da sola che con il mio compagno- il sesso mi sembra un dovere da assolvere e mai un divertimento. Vorrei trovare una soluzione e magari capire che tipo di analisi fare per scoprire se effettivamente soffro di un disturbo ormonale mai diagnosticato. La ringrazio Candida

La risposta

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Molte terapie farmacologiche possono creare effetti collaterali come quelli che descrive. Però non penso che dipenda tutto dalla terapia per l’ipotiroidismo, quanto dalla possibile scarsa accettazione della patologia. Ne parli con il Suo endocrinologo, che conosce bene benefici e effetti della terapia che le sta somministrando. Se non ci fossero problemi di sorta, una consulenza sessuologica potrà chiarire la situazione.

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Purtroppo si tratta di informazioni che esulano dalle nostre specifiche competenze.

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Mi pare che la situazione, come descritta, non debba attivare nessuna preoccupazione.

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