Bruciore/prurito pene
Buongiorno, è da circa due settimane, in concomitanza con un rapporto non protetto, che ho riscontrato bruciore/prurito sulla punta del glande. o descriverei prevalentemente un prurito durante il giorno e più fastidio bruciore durante la minzione. Durante la minzione però non capita sempre, a volte è come se fosse tutto ok, altre volte brucia. Di notte, se mi alzo è il momento in cui da più fastidio. idem per l eiaculazione che a volte pare più difficoltosa altre volte è ok. Il prurito sembra essere interno e va dal glande a tutta la lunghezza del pene e anche toccando sotto i testicoli sento prurito lungo tutto il pene.Sono stato in guardia medica dove hanno pensato ad una possibile uretrite/cistite indicandomi ciprofloxacina 250 mg per sette giorni ma consigliandomi di recarmi prima dal medico di base.Sono stato dal medico di base quindi che mi ha prescritto esami delle urine e psa con i seguenti esiti:psa: 1,06 valore rif.to <4peso specifico: 1,027 valore rif.to 1.005 - 1,028proteine: assenti assentiph: 5,5glucosio: assente assentecorpi chetonici: assente assentebilirubina: assente assenteemoglobina: 0,03 assenteesterasi leucocitaria assente assentenitriti assente assenteurobilina assente assentesedimento citofluometricoleucociti 17 fino 14eritrociti 24 fino 12cellule epiteliali 3urinocultura negativaCon questi esiti il medico di base dice che non ho nulla e di prendere i fermeti latticiOra io non sono ferrato in materia ma oltre a vedere leucociti ed eritrociti fuori dal normale mi chiedo come possa la guardia medica prescrivere un antibiotico e il medico di base i fermenti lattici. Inoltre i fermneti lattici come possono curare un disturbo del genere come bruciori e pruriti al pene.Vorrei sapere cosa fare. GrazieLa risposta
E’ molto probabile che il quadro da lei descritto e le analisi che lo corredano configurino una uretrite da clamidia. La scelta dell’antibiotico non è azzeccata e le consiglierei di sostituire il farmaco prescrittole dalla guardia medica con la doxiciclina (BASSADO) alla dose di una cpr ogni 12 ore per circa 7 giorni. Dovrà astenersi da rapporti sessuali per una decina di giorni e poi ripetere un esame delle urine. Se esso risultasse ancora alterato per la presenza di ematuria microscopica (emoglobina ed eritrociti presenti nelle urine) allora sarà il caso di effettuare un tampone uretrale.
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