Blocco o non mi desidera?
Buongiorno Dottore, Le scrivo perché ho bisogno del parere di uno specialista. Sto con il mio compagno da 2 anni, all inizio non facevamo altro che approfittare di ogni momento per avere intimità, le cose hanno iniziato a cambiare qualche mese dopo. Conviviamo da poco più di un anno e, a febbraio dell anno scorso, ho scoperto di essere incinta. Bimba voluta da entrambi. Durante i 9 mesi abbiamo avuto rapporti sporadici perché lui si sentiva bloccato. Dopo aver partorito, la frequenza non è aumentata di molto! Lui dice di non essere sereno a causa dei continui litigi e, dato che con me non c’è solo l atto sessuale ma sentimento, non riesce a lasciarsi andare. Dice che ha bisogno di tempi per metabolizzare dopo la discussione. Ieri sera, dopo l ennesimo litigio, gli ho detto che non mi fa sentire nè donna nè desiderata. Dopo qualche ora si è avvicinato, abbiamo ‘chiarirò ‘ e abbiamo avuto un rapporto ma lui non ha eiaculato. È già la seconda volta che capita. Può essere dovuto davvero alla tensione o pensa che non sia più attratto da me? Non penso abbia in altra donna, se non è a casa con noi è al lavoro! La ringrazio anticipatamente per la sua rispostaLa risposta
L’origine più probabile, visti i precedenti, è determinata dal Suo passaggio dal ruolo di donna a quello di madre. Non è raro che i riflessi di questi cambiamento, per gli uomini, siano anche devastanti, nel senso che genera un distacco e un allontanamento soprattutto sessuale, con un senso di insoddisfazione che genera anche tensioni e litigi. Sarebbe bene che il Suo compagno fosse più consapevole di quanto gli sta accadendo e che sapesse chiedere gli aiuti professionali necessari, senza accettare con scuse varie la situazione che si è creata.
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