Ansia,attacchi di panico o altro?
Salve! Ho 34 anni e vi scrivo perchè ho una problema che mi sta letteralmente distruggendo la vita. Premetto che da quando avevo circa 12-13 anni soffro di ansia, problemi nel socializzare e sono una persona estremame emotiva e sensibile. Da circa 1 anno il problema è degenerato, tutto è nato dopo una visita dallo psicologo, infatti dopo essermi finalmente decisa a seguire una terapia per superare le mie paure, insicurezze e difficoltà nell'affrontare i problemi quotidiani. All' indomani dal colloquio dove ovviamente la dottoressa ha tirato fuori tutto quello che mi porto dietro da anni, non appena mi sono svegliata mi sentivo molto strana, non appena alzata dal letto mi sentivo come con la testa tra le nuvole, non riesco neanche a spiegare la sensazione, ho cominciato a guardare quello che avevo davanti, e sembrava come se non fossi io a guardare, come se stessi guardando il tutto al di fuori del mio corpo... Da li si è scatenato quello che ancora oggi dopo un anno non mi da più pace. Ho cominciato ad avere mal di stomaco, che nel frattempo si è completamente irrigidito dandomi la sensazione di non riuscire più a respirare, il cuore ha cominciato a battere molto velocemente, mi sentivo svenire, le mani sudate, orecchie tappate e confusione totale. Pensavo fosse solo un caso isolato, il troppo stress la troppa ansia... Sono andata dal medico che mi ha tranquillizzata dicendomi appunto di aver avuto solo un forte attacco di panico, dicendomi di consultare uno psichiatra per una terapia farmacologica, e così ho fatto. Mi ha prescritto Xanax da 0,50 e Daparox da 0,20. All'inizio sembra funzionare, ma dopo 2 mesi ecco che tutto torna come prima, forte attacco di panico, senso di morte immeninte, perdita completa dell'auto controllo. Continuo a seguire la terapia, anche se non sono più andata dalla paichiatra, ma i disturbi non solo sono aumentati ma sono diventati molteplici... Oltre all'attacco di avverto irrigidimento allo stomaco, bruciore all'esofago, male alla testa, e al collo che sento irrigidirsi notevolmente, e disturbo all'udito e alla vista(soprattutto quando mi agito), a tal punto da non riuscire a tenere gli occhi aperti. Ma quello che mi ha spaventata di più è successo circa 5 settimane fare, oltre hai soliti disturbi, una sera mentre cenavo, all improvviso comincio a vedere come delle strisce di luce davanti agli occhi, da li ecco che parte l'attacco di panico, e succede l'impensabile, mi si addormentano completamente, sulla parte destra del corpo mano, braccio,spalla e anche lingua e bocca. Vado di corsa al pronto soccorso, dove spiego i miei problemi, e la loro risposta è: Non si preoccupi è solo attacco di panico associato a cervicali. Rimango perplessa poi che oramai sono anche diventata ipocondriaca, tengo perennemente il mio corpo sottocontrollo, dai battiti, al respiro, ai sintomi in tessta etc... e questo oramai accade dalla mattina fino alla sera. Vado dal mio medico, e spiego quello che mi è accaduto, mi dice di fare un eco doppler alla carotide e al cuore esito negativo in entrambe le visite, mi ha anche detto di fare i raggi alle cervicali e di fare un controllo dall' otorino, ho il tutto prenotato per la settimana prossima. Soffro anche di rinite e sinusite cronica, mi ha detto di fare aerosol, ma dopo averlo fatto i sintomi la confusione e il disturbo alle orecchie sono peggiorati. Vi prego aiutatemi a darmi una risposta perchè credo di aver raggiunto il punto di non ritorno, sto esaurendo! Tutti non fanno altro che dirmi che sono io, che devo stare tranquilla, ma io proprio non ci riesco, sono convinta di avere qualcosa di grave. Grazie in anticipo e scusate per il testo chilometrico.La risposta
Carissima, i farmaci possono solo cercare di riorganizzare la chimica che il suo stato psichico le sta generando. Se lei non affronta con la psicoterapia le sue paure profonde costruendo una percezione del se in grado di affrontare rischia di non andare avanti nella sua vita. Cerchi uno psicoterapeuta abilitato all’uso dell’emergenza sicuramente alla base della sua paura ci sono dei traumi che il suo cervello deve desensilizzare.inbocca al lupo
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