Le risposte di Dott. Maurizio Hanke
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Non credo che rischi “le penne”. Dovrà monitorare tutta la sua condizione clinica, la funzionalità renale – del rene superstite – e tutti i parametri...
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Deve attenersi ai consigli della sua dottoressa che la conosce meglio di me e può valutare opportunamente la terapia migliore
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Credo che ne dovrà parlare al suo medico che potrà consiglarla al meglio, tenuto conto delle sue pregresse malattie e della sua storia clinica.
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Sinceramente non mi sembrano analisi che meritino particolare attenzione e la emoglobina va sicuramente bene.
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Sarà sufficiente ripetere tra qualche tempo le analisi relativamente alle transaminasi
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Deve indagare solo una eventuale patologia epatica che potrebbe aver innalzato le transaminasi.
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Credo che sia probabile che la sua patologia sia di origine ansiosa, tuttavia il neurologo dovrà escludere altre cause che potrebbero essere all’origine dei sintomi che descrive.
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La “dritta” come lei dice è difficile dargliela perchè solo il suo medico che può visitarla e conosce la sua storia clinica si può esprimere compiutamente.
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Significa che ha un sistema immunitario molto valido che la protegge efficacemente.
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