Mantenimento dissociato
Buongiorno, Sono una giovane studentessa di 22 anni, di peso pari a 46 kg e altezza 159 cm. Sono vegetariana e pratico attività sportiva (nuoto per poco più di un'ora alla settimana). Avendo sofferto in passato di colon irritabile, vorrei sperimentare una dieta di mantenimento dissociata. Per non incorrere in carenze nutrizionali (come facilmente accade per chi è vegetariano come me) mi piacerebbee avere qualche indicazione su come potrei impostare la giornata alimentare (colazione cerali e the caldo, pranzo carboidrati e verdure, cena proteine e verdure..ma gli spuntini? Meglio farli o non farli? Meglio uno spuntino soltanto o due?) e soprattutto sapere più o meno a quanto ammontano le giuste dosi di carboidrati a pranzo e di proteine a cena per fare pasti comunque equilibrati in vista del mantenimento del peso, consapevole che ciononostante ognuno di noi ha esigenze diverse e quindi le porzioni possono poi essere diversificate da un individuo all'altro . La ringrazio per la disponibilità.La risposta
Gentile lettrice, per cio’ che riguarda la dieta dissociata abbiamo diverse possibilita’. Infatti se prima si diceva di assumere le proteine di sera, quindi per cena, adesso utilizzando piu’ consapevolmente i carboidrati,( carboidrati a basso indice glicemico ) possiamo assumere il primo piatto anche a cena, e a pranzo mangiare proteine. Questo scambio e’ molto utile perche’ spesso le proteine di sera, aumentano la vigilanza e rendono piu’ difficile l’addormentamento, inoltre aumentano l’acidosi metabolica, che di sera e’ gia’ elevata.Quindi io le consiglierei la pasta di cereali con indice glicemico inferiore o uguale a 50, in quantita’ di max 80 grammi a pranzo oppure meglio di sera ( senza incorrere nel problema di ingrassare ), e come pasto proteico una rotazione come segue : 4 volte su 14 la pasta di cereali a basso indice glicemico/ 4 volte su 14 un secondo di uova, n° 2 a pasto, 3 volte su 14 un secondo di pesce, 3 volte su 14 legumi o soia in quantita’ di 200 gr . Naturalmente, dovrebbe iniziare il pasto con un contorno crudo o cotto che orientativamente vada a 250 gr , mi raccomando deve sempre aprire il pasto, e si ricordi di mantenere al minimo di 1 volta a settimana l’assunzione di ortaggi come le solanacee( patate, peperone, pomodoro, melanzana).Gli spuntini a mio avviso devono essere fatti sempre, in quanto l’organismo si stressa se lo lasciamo andare in ipoglicemia ( 5 ore tra un pasto e l’altro) , meglio abbinare una proteina ad un carboidrato semplice come frutta secca o fresca, oppure degli integratori abbinati sempre ad una tazza di te’ verde e limone spremuto.per il colon irritabile, deve eliminare il fumo se lo ha come abitudine), il caffe’, la verdura con molta fibra deve essere passata con il passatutto, e i legumi ugualmente, attenzione che potrebbero crearle meteorismo. Importante assumere ogni giorno 1 limone , spremuto oppure nei condimenti.Per l’adattamento al colon irritabile, potrebbe assumere della nux vomica homaccord, che modula il sistema nervoso vegetativo, a presto ! Lucia Premda Costucci
Domande correlate
Buongiorno, un allergologo presso il suo ospedale di riferimento è il medico che le serve. CordialitàSalve, mi chiamo Benedetta, ho 43 anni, soffro periodicamente di acidità di stomaco e noto da...
Vedi tutta la risposta
Buongiorno, la vit E deve essere presa con prudenza, su prescrizione medica. Sulla ricetta medica, trova indicato il dosaggio giornaliero, il tipo di prodotto, la durata del trattamento....
Vedi tutta la risposta
In linea di massima è sempre utile prima di prendere degli integratori verificaree il contenuto, le associazioni, le indicazioni e le controindicazioni. Nel suo caso va valutato con...
Vedi tutta la rispostaScrivi la tua domanda agli Esperti ? clicca per informazioni sul servizio
Cerca in Medicina A-Z