La risposta

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Gentile Lettore/ Lettrice, mi scuso per averle risposto solo oggi, ho avuto dei problemi con internet.per quanto riguarda il te’ nero , io lo consiglio poco perche’ la procedura di preparazione purtroppo determina la perdita della maggior quantita’ di vitamine e minerali, pertanto il te’ riduce molte delle sue caratteristiche oriiginali, diciamo che per quanto mi riguarda il te’ nero lo uso solo quando non ne ho sotto mano gli altri !!!!Passo alla domanda sui filtri, sono ottimi rispetto alle bustine classiche dove, se guarda bene dentro, le foglie e i bastoncini o fiori di eventuali piante sono ridotte il polvere, questo purtroppo nuoce all’effetto finale richiesto alle piante che noi assumiamo; quindi se voglio beneficiare delle meravigliose prorpieta’ in esse presenti dobbiamo avere cura di titolarle, estrarle, e lasciarle in fiore o foglia o radice senza sminuzzarle troppo ! Parlando delle alghe, devono essere intese come integratori e non come ortaggi! personalmente a spesso mangio le insalate di alghe che preparo da me o prendo nei buoni ristoranti giapponesi o cinesi, le alghe si acquistano nei supermercati bio, oppure nelle parafarmacie o on line, e’ un mondo nuovo ! Nella mia pratica clinica consiglio le alghe in relazione alla patologia o agli obiettivi che ci poniamo col paziente.Se non ha problemi di salute potrebbe iniziare a consumare le alghe hijiki, kombu, e poi passare a rotazione alle a ltre, comunque qualsiasi algha utilizzata, deve quasi sempre essere lasciata in ammollo qualche minuto, poi sminuzzata e poi aggiunta a minestroni, zuppe, ortaggi in genere, dove il sapore”marino” di confonde anche bene ( dopo un po’ che si usano, ci si abitua anche al gusto ) . la quantita’ e0 sempre di qualche grammo, oppure si tiene presente come unita’ di minura 1,5 cm / 2 cm a porzione. Le alghe sono una sorgente evccezionale di vitamine e minerali in alte percentuali e non hanno praticamente kcal !  A presto, dunque !!!!Un caro saluto da Lucia premda Costucci