Sali di Schussler: che cosa sono e come si usano

Si tratta di 12 sali minerali importanti per il benessere del corpo. Quando mancano si possono avere disturbi fisici e psicosomatici. Ecco come usare i sali di Schussler



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Dopo i granuli omeopatici e i Fiori di Bach sono arrivati in farmacia i sali di Schüssler, rimedi naturali che aiutano a risolvere da sé i piccoli disturbi di stagione. Ma di che cosa si tratta? «Questi sali sono una terapia
creata oltre cent'anni fa dal medico tedesco Wilhelm Schüssler, seguace del fondatore dell'omeopatia Samuel Hahnemann», spiega Roberto Pagnanelli, psichiatra esperto di terapie naturali e autore con Cristina Orel di "La terapia con i Sali diSchüssler" (Xenia). «Il ricercatore aveva osservato che il nostro corpo, per stare bene, ha bisogno di 12 sali minerali. Questi funzionano come delle vere e proprie chiavi che garantiscono a ogni cellula il buon funzionamento. Quando mancano l'organismo ne risente e si possono avere disturbi fisici e psicosomatici. Somministrando il sale giusto, nelle formule create da Schüssler, le cellule vengono stimolate a correggere lo squilibrio e il problema si risolve».


Nel nostro corpo i sali rappresentano il 4 per cento del peso (in una persona di 70 chili, due e mezzo) e i più importanti sono nell'ordine calcio, fosforo, potassio, silicio, cloro, sodio, magnesio, ferro. Su questi minerali, potenziati omeopaticamente in diluizioni decimali, si basa la cura dei 12 sali, molto conosciuta nei paesi di lingua tedesca e utilizzata per affrontare malattie acute e croniche, anche se c'è chi li usa semplicemente per mantenersi in forma dato che non hanno controindicazioni.

I sali di Schüssler si trovano in farmacia sotto forma di compresse di lattosio ma anche, per chi è allergico, in gocce, oltre che in pomata per uso esterno. Le compresse vanno sciolte sotto la lingua come si fa con i rimedi omeopatici: in questo modo si garantisce un assorbimento ottimale. E i risultati? «Molto positivi nella mia esperienza», dice Pagnanelli. «Nei disturbi acuti sono rapidi, in quelli cronici, invece, ci vogliono uno-due mesi per vedere un miglioramento. Che però si mantiene per sei mesi-un anno anche una volta interrotta la terapia».


PER IL CORPO

Gastriti e coliti

«Il sale indicato è Magnesium phosphoricum», suggerisce Roberto Pagnanelli. «Molto utile soprattutto quando questi disturbi sono legati a una somatizzazione da stress. Il magnesio infatti è un regolatore della contrazione muscolare, attivo anche in caso di emicranie e nausee». Le dosi sono di due compresse tre volte al giorno.

  • Il consiglio in più Sciogliendo le compresse in acqua calda se ne aumenta l'efficacia. Il liquido va sorseggiato ed è un aiuto contro i crampi.


Mal di gola e bronchiti

«Contro le malattie catarrali di stagione si può usare Kalium chloratum», dice l'esperto. «Il rimedio aumenta le difese immunitarie e regola i fenomeni infettivi». In fase acuta se ne prende una compressa anche ogni quarto d'ora, altrimenti tre al giorno.

  • Il consiglio in più Kalium chloratum è utile quando le secrezioni sono chiare e mucose. Se diventano giallastre, nella fase successiva dell'infiammazione, è indicato Kalium sulfuricum.


Varici e gonfiori

«Calcium fluoratum favorisce l'elasticità dei tessuti ed è indicato per combattere varici e emorroidi», consiglia Pagnanelli. È utile anche per la cellulite e i gonfiori alle gambe dovuti a cattiva circolazione. Le dosi: da una a tre compresse tre volte al giorno per almeno tre mesi.

  • Il consiglio in più Sotto forma di pomata Calcium fluoratum rende la pelle più tonica e compatta. Si può usare sul viso come una crema da giorno.


PER LA MENTE

Stanchezza

«In tutte le forme di esaurimento fisico e mentale Calcium phosphoricum è il sale più efficace», dice Pagnanelli. «Dà energia, forza ed entusiasmo, rasserena la mente e dopo una malattia aiuta a riprendersi velocemente». Le dosi sono di due compresse tre volte al giorno.

  • Il consiglio in più «Calcium phosphoricum è il rimedio che regola la durezza, utile sul fisico contro l'osteoporosi e sulla mente per le persone rigide e intransigenti», dice l'esperto.


Ansia e stress

«Il rimedio per lo stress acuto che dà nervosismo e sbalzi d'umore è Magnesium phosphoricum, mentre per lo stress cronico, che causa cali di memoria e concentrazione e accelera l'invecchiamento, ci vuole Natrium sulfuricum», suggerisce Pagnanelli.

  • Il consiglio in più Se la situazione lo richiede i due sali si possono anche abbinare: una compressa per tipo tre volte al giorno.


Depressione

«Il Sale Kalium phosphoricum è il più indicato per dare positività ed entusiasmo a chi soffre di umor nero e non trova più senso nella vita», spiega l'esperto. «È utile anche quando non si riesce a dormire per pensieri ossessivi». Le dosi: una-due compresse tre volte al giorno.

  • Il consiglio in più I rimedi omeopatici potenziano i sali di Schüssler. Per la depressione si può usare Ignatia 5CH, 3 sei volte al giorno.


Sovrappeso

I sali servono anche per dimagrire. Ecco uno schema da seguire consigliato dal naturopata Günther Heepen. Al mattino Natrium sulphuricum che favorisce la disintossicazione. A mezzogiorno Kalium phosphoricum per attivare il metabolismo e migliorare la digestione. Questo sale inoltre ha un leggero effetto antidepressivo e aiuta a combattere la fame nervosa. La sera, infine, è la volta di Natrium phosphoricum, utile per regolare il metabolismo dei grassi. Di ciascun sale, da cinque a dieci compresse sciolte in acqua calda prima dei pasti. La cura dura da tre a sei settimane.

  • Il consiglio in più «Alla sera massaggia l'addome con la pomata a base di Calcium fluoratum che tonifica i tessuti», suggerisce l'esperto.


Per i bambini

Senza effetti collaterali ed efficaci, i sali di Schüssler si possono usare fin dalle prime settimane di vita. I più utili? «Ferrum phosphoricum è un rimedio passepartout, indicato per la maggior parte dei disturbi acuti con e senza febbre: tonsilliti, otiti, bronchiti, anche infiammazioni della pelle» consiglia Günther Heepen, naturopata e autore di I sali di Schüssler (tecniche nuove). «Ai bambini sotto i 12 anni si può dare una compressa all'ora in fase acuta. Per i più piccoli la si può sciogliere in un po' d'acqua. I sali aiutano anche per i disturbi della dentizione: in questo caso si usa Calcium phosphoricum.


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