di Alessandra Montelli
Il problema principale del mal di stomaco è che non sai mai quali farmaci assumere (oltre al dolore ovviamente).
Se prendi l'analgesico contro il mal di testa, nel 100% dei casi peggiori la situazione, perché uno degli effetti collaterali dell'antiinfiammatorio è proprio danneggiare le pareti gastriche. Se poi il tuo mal di stomaco è causato dagli stessi FANS (farmaci antiinfiammatori non steroidei), la situazione è addirittura paradossale.
E poi come capire "cosa" fa bene contro quel dolore specifico? Eh, sì, perché il mal di stomaco non è uno solo, ma si divide in: bruciore, crampo, spasmo, nausea, iperacidità da succhi gastrici prodotti in eccesso... Ci vorrebbe una laurea in farmacologia o un medico sempre presente dietro la nostra ombra per alleviare subito il dolore.
Nel dubbio, meglio provare con i rimedi naturali che si tramandano da generazioni attraverso la saggezza popolare. Alla quale la scienza ha trovato un'evidenza che va oltre la soluzione empirica.
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LA CARA VECCHIA BORSA D'ACQUA CALDA
È probabilmente il rimedio più "antico" contro il dolore allo stomaco, quello consigliato dalle nonne e tramandato da generazioni. Eppure il motivo scientifico c'è, ed è stato individuato dai ricercatori della University College di Londra, i quali hanno rilevato che il calore, in alcuni casi, funge da antidolorifico.
Secondo lo studio, se la temperatura dell'acqua è di almeno 40°C disattiva i messaggi dolorifici che l’organismo (in questo caso le innervazioni dello stomaco) invia al cervello. In pratica, il calore "annulla" il dolore.
Il suggerimento è di sdraiarsi poggiando una borsa di acqua calda sull'addome, meglio se avvolta da un panno di lana: si eviterà di scottarsi. A poco a poco i muscoli addominali - contratti dal dolore - si rilasseranno, e il dolore si lenirà.
CAMOMILLA CALMANTE
Agisce come rimedio di pronto intervento contro gli spasmi dello stomaco, grazie alle proprietà spasmodiche dei flavonoidi del fiore. La temperatura deve essere calda ma non bollente, per evitare di ustionarsi l'esofago.
L’effetto gastroprotettivo e antinfiammatorio della camomilla è merito di alcuni polisaccaridi, carboidrati di cui è ricca la pianta, e in particolare di una molecola presente nell’olio essenziale, l’alfa-bisabololo.
PANE SECCO, TOSTATO O FETTE BISCOTTATE
Non si tratta di veri e propri rimedi antidolorifici ma di stratagemmi che contribuiscono ad alleviare i fastidi di uno stomaco indolenzito, mal messo o in subbuglio. Il merito è proprio della loro "secchezza" che asciugano acidità di troppo, spengono bruciori e riempiono quei tipici vuoti di stomaco che procurano un dolore crampiforme.
Ma per funzionare devono essere consumati da soli, in piccole dosi e rigorosamente sconditi. Consentito, per chi lo tollera, solo un filo d'olio.
Sconsigliati pancarré, pane in cassetta o altri tipi di pane molli: proprio perché umidi e ricchi di conservanti peggiorerebbero il mal di stomaco.
RISO IN BIANCO, UN CLASSICO CONTRO IL MAL DI STOMACO
Meglio ricorrervi quando il dolore è così lieve da non coprire la sensazione di fame che sopraggiunge anche quando lo stomaco duole. In questo caso, è l'amido contenuto nel riso a calmare la tensione della muscolatura gastrica. Ecco, quindi, che è bene far bollire il riso per almeno 18 minuti. L'ideale è che si formi una sorta di pappetta densa e cremosa. Il consimento è a piacere: c'è chi tollera il parmigiano e chi l'olio extra vergine di oliva.
PATATE LESSE DISINFIAMMANTI
Contrastano l'iperacidità di stomaco, riducendo e assorbendo i succhi gastrici. L'effetto antidolorifico è abbastanza immediato, soprattutto se il dolore di stomaco è dovuto a bruciore. Le patate lesse sono meno adatte per il dolore spasmodico (quello che procura la sensazione che lo stomaco sia catturato da una presa).
Il suggerimento è di consumarle calde e scondite e in poca quantità.
INFUSO DI SALVIA E ALLORO
Se nella tua dispensa manca la camomilla, e sei colta da un attacco di mal di stomaco, puoi prepararti un decotto di foglie di salvia o di alloro, meglio se con alcune gocce di limone: sono sufficienti 5 cucchiaini di foglie sminuzzate da far "cuocere" in un pentolino d’acqua calda per 5-10 minuti.
ZENZERO ANTI NAUSEA
Più che contro il dolore allo stomaco è efficace contro la nausea del viaggiatore (cinetosi). L'effetto calmante lo si ottiene masticando un pezzettino di radice fresca di zenzero. A meno che non si abbia l'abitudine di acquistarlo regolarmente per usarlo in cucina, non è un rimedio naturale iperpratico, ma lo diventa se mentre si è colti da una nausea improvvisa ci si trova a passare da un fruttivendolo...