Ecco come puoi raggiungere (bene) i tuoi obiettivi

Per arrivare a un traguardo, il passo più difficile da fare è il primo. Perché ci s’immagina mille difficoltà. I trucchi per annientare la paura di non farcela



215958

Ti è mai capitato di avere una meta da raggiungere, ma non sapere da dove partire? Magari, proprio questa difficoltà ti blocca e ti porta a rimandare o, peggio, a ridimensionare i tuoi sogni, i tuoi obiettivi e la tua vita futura.

Nei corsi di formazione che tengo nelle aziende sull’Intelligenza positiva, condivido sempre un dato di fatto incontestabile: per scalare una montagna, così come una scalinata, occorre sempre fare un primo passo, salire un primo gradino. Il più dell’impresa è partire...


Le resistenze iniziali

Piccolo problema: spesso quel primo passo, seppur piccolo, non sappiamo quale sia, è ignoto, oscuro. Quindi, equivale a una montagna, all’intera scalinata! Anche perché ci si mette di mezzo il cervello (quello rettiliano, il più antico) che, tarato com’è per allontanarci da dolore, fatica e insicurezza, di fronte a un percorso vago e impervio, si oppone con tutte le sue forze a iniziare questo cammino. E, grazie anche alla collaborazione con la ragione e la logica, trova scuse efficacissime di autosabotaggio.


Dalla vetta alla base

Perciò, cosa si può fare per trovare lo sprint iniziale? Si parte dalla fine, come fanno tutti i migliori scalatori. Non è un controsenso: per sapere qual è il primo passo da compiere, bisogna percorrere mentalmente a ritroso (dalla vetta fino a valle) gli step intermedi da attraversare.

Il vantaggio di questa visualizzazione è scientifico: così s’attiva la parte destra del cervello, quella adibita alla creatività, che ti aiuta a immaginare lo scenario desiderato (la vetta) e le azioni per raggiungerlo.

Questo serve anche per “scavalcare” le resistenze dell’emisfero sinistro del cervello, più realista e razionale che invece attiva l’allarme “pericolo” e blocca ogni sforzo per arrivare alla meta.


I 4 passi del successo

  • 1. Definisci il tuo obiettivo o desiderio (cosa, quando, dove, come e perché vuoi raggiungerlo).

  • 2. Immagina quali indicatori ti fanno capire che il traguardo è stato raggiunto e scrivili a mano su un foglio.

  • 3. Annota su un altro foglio, cosa potresti dire, fare o pensare volontariamente per fallire nel raggiungimento della tua finalità.

  • 4. Metti su un ultimo foglio, l’obiettivo in cima e, poi, cosa c’è prima della meta. Così, di step in step fino all’individuazione del primo passo da fare verso il tuo sogno.



Fai la tua domanda ai nostri esperti

Articolo pubblicato sul n. 30 di Starbene in edicola dall'8 luglio 2019


Leggi anche

Lezioni di buonumore: come affrontare le brutte notizie

Lezioni di buonumore: 3 consigli per smettere di rimuginare

La felicità è dentro di noi: 4 modi per tirarla fuori