Le ferie sono finite e non sei proprio al settimo cielo. Ma hai mai pensato che al tuo cane può accadere lo stesso? Se durante l’estate è stato sempre con te e con i tuoi familiari, il ritorno alla “solita” vita, con lunghe ore da solo a casa, può infatti essere fonte di stress.
Per i cuccioli è più difficile
«Spesso a risentirne sono i cani più giovani che non sono ancora avvezzi al cambiamento di ritmo e che potrebbero essere più esposti al rischio di soffrire di solitudine», conferma Sabrina Giussani, veterinaria esperta in comportamento animale.
I segnali da riconoscere
«Un comportamento tipico del cane che si sente solo è l’inibizione: rimane cioè nella cuccia o dietro la porta, o comunque resta per lungo tempo fermo in un punto, senza muoversi, in attesa del ritorno del proprietario», prosegue l’esperta.
«Ma può verificarsi anche la reazione opposta: il cane si agita, cammina avanti e indietro, piange, abbaia, ulula, guaisce… un modo per chiederti di tornare. Può arrivare anche a danneggiare oggetti, sfogando la frustrazione, o a fare i bisogni in casa, in preda a emozioni non molto lontane dal panico».
Che cosa puoi fare
«L’ideale sarebbe prevedere già in vacanza momenti di separazione, affinché il cane capisca che la normalità è l’alternanza di vicinanza e lontananza. Se non l’hai fatto e il tuo quattrozampe dà segni di insofferenza, chiedi a un amico o a un dog sitter di fargli compagnia almeno per mezza giornata. Cerca di fare lunghe passeggiate con lui almeno due volte al giorno, la mattina prima del lavoro e la sera quando rientri, in modo da creare un’abitudine rassicurante», conclude la veterinaria.
Un aiuto dai feromoni
Per abituare il tuo cane a stare da solo dopo il periodo vacanziero, puoi anche ricorrere ai feromoni. Sono sostanze non farmacologiche, disponibili in varie formulazioni (gocce, spray), che gli regalano serenità.