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Viso dalla A alla Z tutto quello che devi sapere per una pelle bella e luminosa

Dopo l’estate la pelle evidenzia di più i segni del tempo e i danni del sole. Ecco i consigli degli esperti per contrastarli

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Qualche ruga in più, la texture meno compatta, una macchia che prima non c'era... Se l'estate ha lasciato il segno, con il nostro alfabeto beauty (e i consigli degli esperti) puoi correre subito ai ripari.


A: Antiossidanti

I raggi Uv disgregano le molecole d'acqua sulla superficie cutanea e favoriscono la formazione di radicali liberi.

Lo stesso accade con lo smog. «Per questo si deve creare una barriera con cosmetici ricchi di antiossidanti: vitamine C ed E, resveratrolo (ricavato dall'uva, ad azione riparatrice), acido lipoico (che regola l’idratazione), coenzima Q10 (che stimola il rinnovamento)», spiega il cosmetologo Umberto Borellini.

B: Beauty routine

In autunno il beauty case si arricchisce di prodotti che nutrono e proteggono. Per la detersione scegli un'acqua micellare agli estratti vegetali lenitivi e protettivi, come quelli derivati dalla peonia; stendi un siero antiossidante e, dopo un paio di minuti, una crema da giorno, idratante o antiage.

«E se la pelle si presenta ispessita, con macchie o rugosità, alla sera ci vuole una crema esfoliante a base di alfaidrossiacidi, come il retinolo. Infine, una volta alla settimana, dopo un leggero gommage, applica una maschera, in base alle esigenze della uta pelle», consiglia l'esperto.

C: Couperose

Dopo l'estate può succedere che i capillari su guance e zigomi diventino più evidenti. Per rimediare, al mattino, sì a una crema con ingredienti che proteggono il microcircolo, derivati dal mirtillo o dalla vite rossa. La sera, per decongestionare la pelle, scegli un prodotto con acido azelaico. E durante il giorno spruzza dell'acqua termale, dall'azione lenitiva.

D: Disidratazione

L'ingrediente top continua a essere l'acido ialuronico. «Ad alto peso molecolare agisce in superficie, crea un film protettivo e ha un effetto tensore », spiega Umberto Borellini.

«A basso peso molecolare agisce in profondità e diminuisce le rughe. Oggi diversi prodotti contengono entrambi i tipi, per un'azione combinata».


E: Elasticità

I raggi del sole aggrediscono le fibre che mantengono i tessuti compatti. Se le creme con collagene ed elastina non bastano, ricorri alla biorivitalizzazione.

«Le micro iniezioni di acido ialuronico, vitamine, antiossidanti migliorano la texture cutanea grazie anche all'azione dell'ago, che, creando ripetuti microtraumi, spinge la pelle ad autoripararsi, producendo nuove fibre elastiche», spiega Stefano Bezzi, dermatologo e chirurgo plastico ed estetico.

F: Filler

Per le rughe più profonde, l'unica soluzione sono i filler. I più utilizzati e versatili sono a base di acido ialuronico, a densità diversa a seconda delle zone da trattare. «Il risultato dura 6-9 mesi.
Alcuni tipi possono arrivare anche fino a un anno e oltre», spiega il dottor Bezzi.

Puoi mantenere l'effetto a lungo se usi cosmetici a base di acido ialuronico e integratori contenenti coenzima Q10, collagene e antiossidanti.


G: Gommage

È indispensabile al cambio di stagione, per stimolare la pelle a rinnovarsi e rendere l'incarnato più omogeneo. Fallo una volta alla settimana scegliendo granuli extra fini di derivazione vegetale. 

Se hai la pelle delicata, usa metà prodotto, aggiungendo una noce di latte detergente. Puoi anche massaggiarlo con una spazzolina a setole morbide, sempre evitando il contorno occhi.

H: H2O - acqua

L'acqua è indispensabile per una pelle luminosa. Bevine circa due litri al giorno, ma ricorda che alcune sostanze permettono alla pelle di trattenerla meglio.

Pane integrale, sesamo e ribes sono particolarmente ricchi di acido gamma linoleico, che aiuta a riequilibrare il contenuto idrico negli strati più profondi della pelle; i frutti di bosco rinforzano i piccoli capillari che, con il sangue, portano acqua e ossigeno alla pelle.


I: Integratori

Per una cura ricostituente dall'interno si può ricorrere (dopo aver sentito il proprio medico) a un mix di acido lipoico, emblica, L-carnosina, coenzima Q10, e acidi grassi Omega 3.

«Alcuni combattono i radicali liberi, altri forniscono energia alle cellule perché possano rinnovarsi, altri ne prolungano la vita», spiega Mariuccia Bucci, dermatologa e responsabile del Dipartimento di Nutri Dermatologia dell’Isplad. Sono più efficaci presi in associazione con cosmetici che contengono gli stessi principi attivi, così agiscono da dentro e da fuori.


L: Labbra

Se sono già comparse le rughette verticali, ci vuole un prodotto con acido ialuronico, per migliorare l'idratazione, e peptidi, a leggero effetto tensore. Non dimenticare, con i primi freddi, di applicare anche più volte al giorno un balsamo con burri vegetali e vitamine.


M: Maschera
 

Oltre a quella adatta al tuo tipo di pelle, almeno una volta ogni due settimane non fartene mancare una effetto detox, come quella al carbone vegetale. «Agisce come un magnete: i suoi ioni positivi attirano quelli negativi contenuti nelle impurità e nelle tossine presenti sulla pelle e, grazie alle sue proprietà assorbenti, le trattiene al suo interno», spiega Borellini.

Ideale in caso di pelle grassa o mista, ma anche per eliminare lo smog che si accumula sulla pelle. O per chi fuma e ha un colorito spento.


N: Naturale

Sei una fan dei prodotti naturali? Scegli cosmetici a base di antiossidanti “verdi”, come quelli estratti dall'uva, o i fitoestrogeni ricavati dal luppolo. Per l'elasticità cutanea sono efficaci gli oli e i burri vegetali (argan e karité), ricchi di lipidi e vitamine. O le cellule staminali vegetali, che stimolano la rigenerazione. Se cerchi un effetto lifting, ci sono i polipeptidi ricavati dal grano che distendono subito i lineamenti e minimizzano le rughe.


O: Occhiaie

I cosmetici più adatti per schiarirle sono a base di vitamina C e flavonoidi, come estrati di mirtillo e uva, che rinforzano i capillari. Ma se sono profonde, si può valutare di ricorrere alla medicina estetica. «Si prepara la zona con tre sedute a cadenza settimanale di carbossiterapia, microiniezioni di anidride carbonica per migliorare la circolazione locale», spiega Stefano Bezzi.

«Poi si inietta acido ialuronico per rendere più spessa la cute, attenuando l'effetto “occhi scavati”. Se necessario, si può associare anche un peeling molto leggero».


P: Peeling chimico

Il medico estetico lo può adattare a ogni tipo di pelle, dalla più giovane e impura a quella più matura. «Solitamente si utilizza un mix di acidi. I più diffusi sono: glicolico, citrico, mandelico, lattico, salicilico e tricloroacetico», chiarisce Bezzi.

Per il fotoinvecchiamento occorre un peeling profondo e prevedere 10 giorni di rossore e desquamazione. Per attenuare le macchie o le linee sottili ne basta uno medio con 5 giorni di recupero. L’obiettivo è illuminare la pelle? È sufficiente un peeling superficiale. 

Q: Q switched

È il re dei laser: vaporizza i pigmenti scuri (macchie di melanina, tatuaggi) in modo molto preciso e senza danneggiare i tessuti. È indicato soprattutto quando le macchie sono profonde, come quelle dovutea fattori ormonali, per esempio se si assume la pillola anticoncezionale o come conseguenza di una gravidanza.

Spesso è sufficiente una seduta, negli altri casi possono servire più trattamenti a cadenza mensile.


R: Radiofrequenza

È indicata per combattere i cedimenti di viso e collo. Le onde radio emesse da uno speciale manipolo raggiungono gli strati più profondi dell'epidermide e stimolano la produzione di collagene.

Inoltre le fibre elastiche, per effetto del calore che si sprigiona, si contraggono, donando turgore alla pelle. In genere si consigliano 6-10 sedute a cadenza settimanale.

S: Siero

È il cosmetico ideale in questa stagione, perché la pelle deve riparare i danni del sole e proteggersi dal freddo e dall'inquinamento.

Gli ingredienti più adatti sono la vitamina E (per mantenere l'elasticità cutanea), la A e la C (stimolano il rinnovamento, illuminano la carnagione attenuano le discromie), e altri più specifici, come l'acido ferulico e la floretina, che creano una barriera anti inquinamento. Per la pelle secca, ci sono le nuove formule più nutrienti: oli vellutati che si assorbono rapidamente.


T: Tossina botulinica

L'ultimo trend della medicina estetica è il microbotulino, versione più diluita della tossina.

«Con questa sostanza si possono distendere le rughe sottili delle guance, ridare definizione alla linea della mandibola, attenuare la lassità dei tessuti del collo», spiega Stefano Bezzi. I risultati si vedono dopo 2-3 giorni e hanno una durata di circa 4 mesi.


U: Uv

Anche nella stagione fredda i raggi Uva, responsabili dell'invecchiamento della pelle, rimangono intensi e il mix di inquinamento e radiazioni solari, secondo l'European academy of dermatology, aumenta del 30% il rischio di danni cutanei. La soluzione? Applicare una crema da giorno con spf 15 o 20 e protezione Uva.


V: Vapore

Un bagno di vapore al viso è un metodo antico ma ancora valido per eliminare le tossine dalla pelle. Prepara un catino di acqua bollente con due cucchiai di bicarbonato ed esponi il viso al vapore per dieci minuti coprendo la testa con un asciugamano.

Per un'azione detox più profonda, aggiungi 5 gocce di olio essenziale di lavanda, camomilla o menta. Se hai la cute grassa, punta invece sul bergamotto, dalle proprietà astringenti. Al termine, passa un tonico o fai una maschera in base al tipo di pelle.


Z: Zigomi

Dal tono degli zigomi (che devono essere alti e "pieni") dipende il colpo d'occhio di giovinezza. «Se sono solo un po' svuotati e appiattiti si può intervenire con un filler biodinamico (che segue la mimica facciale) a base di acido ialuronico », spiega il professor Giuseppe Sito, chirurgo plastico a Napoli, Torino e Milano.

«Se, invece, è proprio l'osso zigomatico a ridursi, si usa un filler volumizzante a base di idrossiapatite di calcio, il costituente principale dei nostri tessuti ossei. Così si restituisce pienezza alle guance».


Parola d'ordine: luce!

Il viso più bello? È radioso, con una pelle curata che riflette la luce in modo regolare. «Si ottiene uniformando il colorito, specie in presenza di macchie. Cosmetici a base di vitamina C, acido cogico e arbutina hanno un'azione schiarente.

Poi si punta sull'idratazione: la pelle arida è opaca proprio perché non riflette la luce. E infine si possono utilizzare prodotti con particelle illuminanti, come la polvere di madreperla», spiega il cosmetologo Umberto Borellini. L'effetto shine è immediato e inoltre le particelle, penetrando nelle rughe, le rendono meno evidenti.


È il momento della ginnastica

Dopo l'estate si notano di più le rughe d'espressione, perché con la luce intensa si accentua la mimica facciale e si strizzano gli occhi, si corrugano le sopracciglia, si sollevano le guance. Per rimediare puoi ricorrere alla ginnastica facciale. Per le rughe della fronte: solleva le sopracciglia e spalanca gli occhi.

Con la punta dell'indice esercita una lieve pressione sulle tempie e, in rapida successione, rilassa e contrai i muscoli della fronte 20 volte. Per il contorno occhi: strizza lo sguardo per evidenziare le rughe e premile con l'indice. Apri e chiudi la palpebra velocemente per 30 volte. Per le guance: gonfiale e trattieni l’aria per dieci secondi, poi espira. Ripeti 5 volte.



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Articolo pubblicato sul n. 39 di Starbene in edicola dal 12/9/2017

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