Contro la tristezza ecco le cure di bellezza per ricaricarsi

Prenditi più più cura di te stessa: ritroverai subito il sorriso e l’energia vitale. Ecco i cosmetici e i trattamenti giusti



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di Ilaria Perrotta


Gli inglesi lo chiamano post-vacation blues: si tratta di quel senso di tristezza mista a malinconia da rientro dalle ferie. Una sindrome sempre più diffusa che si traduce, per chi torna al lavoro, con senso di stordimento, calo dell’attenzione, mal di testa e apatia. Di necessità virtù, recita però un famoso detto. Approfittiamo dell’umore in picchiata, allora, per partire con il piede giusto con una strategia mirata. Quale? La bellezza. Del resto, come insegna Dostoevskij, è lei che salva sempre il mondo.


Bellessere therapy

La lezione che abbiamo imparato dalla pandemia è quella di prenderci più cura di noi. Una sorta di rivincita della persona sui mali del mondo che si è trasformata in tendenza, l’healthification. È un neologismo in voga negli ultimi anni. Si riferisce all’avere più attenzione verso di noi attraverso l’utilizzo di cosmetici o trattamenti estetici.

I benefici sul piano psicologico sono vari: prendersi cura del nostro corpo significa regalarsi un atto di amore. Molte di queste pratiche, poi, prevedono routine rilassanti, come scrub, massaggi linfodrenanti o aromaterapici che rappresentano un’ottima strategia per combattere la tristezza da rientro dalle vacanze.

«Diversi sono i luoghi di villeggiatura che offrono wellness benefit facilmente riproponibili a casa. Acquistare quella crema corpo o la maschera per il viso provata al mare darà la sensazione di essere ancora nel totale relax quando la si applicherà a casa», sottolinea lo psicologo Giuseppe Iannone di Guidapsicologi.it.

Gratificarsi, quindi, è il rimedio anti tristezza da seguire: «L’healthification è un ottimo modo per affrontare le nuove sfide del rientro», conferma la psicologa e psicoterapeuta Maria Claudia Biscione. «Dedicare tempo al proprio aspetto significa nutrirsi dentro: l’immagine esterna e quella interna che abbiamo di noi dovrebbero poter dialogare e incontrarsi affinché la percezione del benessere sia più profonda, appagante, coerente e sincera».


Metti in carica la pelle

Ritagliarsi momenti me-time diventa fondamentale per mettere all’angolo lo stress da rientro. «Almeno 2 o 3 volte la settimana fa bene mettere in calendario rituali per il viso distensivi e performanti», suggerisce la beauty expert Katia Sabato, Gua Sha Specialist Philosophia Botanica. Proprio il massaggio facciale Gua Sha, che stimola la microcircolazione del viso combattendo rughe e occhiaie, è tra i trend beauty che più furoreggia via social negli ultimi anni. La novità su cui puntare ora è, però, il Flow Ritual che combina elementi della medicina cinese, i punti meridiani dell’agopuntura, magnoterapia statica e potere benefico dell’oro (da settembre in Italia presso The White Medispa a Milano).

I benefit? Accelera la produzione naturale di elastina e collagene, migliora il colorito e la profondità delle rughe, dona tono e luminosità a livello cellulare, riduce l’infiammazione e regala un flusso energetico armonioso, oltre a un effetto calmante alla pelle disidratata postestate: «Il Flow Self-care Kit di Philosophia Botanica, invece, si può utilizzare a casa per una cura olistica e gentile di sé», spiega Katia Sabato che insieme a Francesca Canzano-Franklin ha ideato il trattamento. Nasce intanto la prima skin lounge in farmacia, un servizio di cura della pelle nato come evoluzione del tradizionale concetto di Spa e centro benessere. Basato sui principi della cosmetica funzionale, il servizio offerto in farmacia viene effettuato in cabine di lusso dedicate, sapientemente studiate per alimentare l’energia emozionale. È questa l’idea vincente proposta dallo skin brand Miamo.


Tempo di bodycare

Per il corpo, invece, arrivano protocolli sempre più personalizzati che combinano il trattamento in istituto con quello domiciliare. Come Recharge Me System: drenante, anti-cellulite, rassodante e lipolitico, sfrutta il naturale potere conduttore dell’acqua per trasferire a cellule e tessuti informazioni codificate attraverso onde luminose e sonore. Un sistema brevettato da Antonio e Giorgia Del Medico, padre e figlia, che hanno trovato un punto d’incontro fra tradizione e innovazione: nella box realizzata su misura dai due professionisti, si possono trovare tutti i prodotti per proseguire nell’intimità della propria casa il percorso di bellezza iniziato in cabina.


Risintonizza testa e beautycase

Prendersi cura di sé passa, in tutti i sensi, dalla testa. Tra le prime mosse beauty da rientro, per ristabilire l’umore giusto, occorre rimettere in sesto la chioma grazie a una nuova acconciatura: «Un diverso hairlook contribuisce a sollevare l’umore, fornendo una carica emozionale importante. Per l’autunno puntiamo su un liscio effetto brillante e colori scuri come il castano tendente all’ebano», afferma Roberto Carminati, famoso hairstylist. Il make-up, invece, può trasformarsi in un vero e proprio gioco capace di evocare momenti spensierati.

Ne è convinto Rossano De Cesaris, truccatore e autore di manuali di maquillage professionale: «Il ruolo del make-up è essenziale nel creare un look accattivante che riesca anche a riproporre il mood delle serate estive optando, ad esempio, per l’applicazione di mini cristalli all’angolo esterno dell’occhio, trend in gran voga. In alternativa, si può ricorrere a tinte audaci, come il fucsia, il blu elettrico o il verde lime, con cui realizzare smokey eyes pieni e intensi, oppure tracciare una spessa riga di eye-liner grafico per intensificare lo sguardo. Questo è poi il momento di riportare la bocca alla ribalta, rivestendola di tonalità drammatiche, come violaceo e ciliegia, proposte, all’occorrenza, anche in una luminosa texture glossata».


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