Stile Rama Duwaji: il caschetto corto e chic della nuova first lady di New York
Rama Duwaji è il volto di una nuova generazione di donne che comunicano attraverso l’immagine, non per conformarsi, ma per affermarsi

di Valentina Menassi
Ha 28 anni, è un’artista visiva e fa parte della Generazione Z: Rama Duwaji è la nuova first lady di New York e, in pochi giorni, è diventata una delle figure più osservate del panorama fashion globale. Al fianco del marito, il neoeletto sindaco Zohran Mamdani, Duwaji ha fatto il suo debutto pubblico con un look che ha immediatamente fatto il giro dei media: un equilibrio perfetto tra discrezione, identità e messaggio.
La sua apparizione non è stata solo un esercizio di stile, ma la rappresentazione di una nuova generazione di donne che comunicano attraverso l’immagine, non per conformarsi, ma per affermarsi.
Un completo carico di significato
Per la notte elettorale Rama Duwaji ha scelto un top in denim laser-cut firmato dal designer palestinese-giordano Zeid Hijazi, figura emergente nel circuito della moda indipendente. Le creazioni di Hijazi si ispirano al folklore palestinese e ai temi di resistenza e giustizia sociale.
Il top, dal valore di circa 334 euro, è un capo che parla di identità e di pace, con una raffinatezza mai didascalica. Duwaji lo ha abbinato a una gonna midi in velluto e pizzo nero firmata Ulla Johnson, aggiungendo tocchi discreti come orecchini scultorei e scarpe dal design minimale. Il risultato è un insieme minimal ma eloquente, in perfetta sintonia con la sensibilità della Gen Z: un modo di vestirsi che comunica appartenenza e valori, ma senza rinunciare all’eleganza.
Stile personale e discorso culturale
Il look di Rama Duwaji ha catturato l’attenzione perché sfugge agli schemi. È urban e sobrio, lontano dal glamour istituzionale o dalle pose patinate. Come ha sottolineato Marie Claire, «riscrive il dress code della moglie di un politico», spostando il baricentro dalla rappresentazione al significato.
Questa scelta riflette il modo in cui la Gen Z interpreta la moda: non come orpello, ma come linguaggio visivo capace di veicolare idee, identità e impegno sociale. Duwaji non si traveste da “first lady”, ma resta una giovane artista newyorkese, coerente con se stessa.
Il taglio che detta tendenza: “The Rama”
Il suo micro bob con frangia cortissima, ribattezzato da Vogue “The Rama”, è già destinato a diventare uno dei tagli più imitati della stagione. Una via di mezzo tra bob e pixie (“bixie”), linee nette, colore castano profondo e frangia mini: un hair-look deciso ma naturale, perfettamente in linea con la nuova estetica Gen Z che predilige autenticità e self-confidence rispetto al glamour artificiale.
Un taglio che racconta indipendenza, intelligenza e modernità. Potremmo, forse, definirlo più un manifesto estetico che una scelta di vanità.
Make-up naturale, presenza magnetica
Anche il make-up segue la stessa filosofia: incarnato luminoso, labbra nude, eyeliner sottile. Nessun eccesso, nessuna costruzione.
La sua truccatrice, Aya Tariq, ha scelto prodotti minimal, puntando su un effetto “fresh skin” e uno sguardo magnetico ma reale. Un approccio che rappresenta perfettamente il modo in cui la Gen Z afferma di vivere la bellezza: senza finzioni, senza perfezione obbligata, ma con personalità.
La forza di una nuova normalità
Ciò che colpisce di Rama Duwaji non è solo cosa indossa, ma come lo indossa. In un panorama dominato da immagini costruite, lei sceglie la normalità sofisticata: abiti semplici, significati profondi.
Non si allinea ai canoni né li rifiuta: li reinterpretata, come fanno molti giovani della sua generazione. Il suo stile parla a chi vede nella moda non una barriera d’élite, ma uno spazio di libertà personale.
L’icona che rappresenta il suo tempo
In meno di una settimana, Rama Duwaji è passata dall’essere un nome quasi sconosciuto a diventare un riferimento globale di stile consapevole.
Il suo modo di apparire, autentico, urbano, culturalmente denso, incarna un nuovo modello di leadership femminile: sobria ma determinata, estetica ma impegnata. Il suo caschetto corto e chic, insieme alla scelta di un look carico di significato, segna l’inizio di una stagione in cui la moda torna a essere voce, e non solo immagine.
