Ancora una volta, le giapponesi insegnano. Sono loro che ci rivelano come prenderci cura dei nostri capelli quotidianamente, con prodotti adatti alla nostra tipologia di chioma e soprattutto di buona qualità.
Secondo la tecnica orientale del “layering”, infatti, letteralmente “sovrapposizione di strati”, le donne asiatiche credono che ogni rituale di bellezza, per la pelle come per i capelli, deve seguire tappe prestabilite in un ordine preciso, che richiedono pazienza, costanza e soprattutto relax.
Prendersi cura dei propri capelli infatti deve essere innanzitutto una pratica piacevole e ben accetta, che rilassa la mente e fa sentire bene con se stesse.
L’impacco
Un impacco nutriente mezz’ora prima di procedere con lo shampoo, oppure alla sera, prima di andare a dormire (per poi fare lo shampoo il mattino dopo), purifica la chioma e la ristruttura in profondità.
Scegliere un olio vegetale biologico (d’oliva, macadamia, camelia, jojoba, germe di grano) e applicarlo poco a poco, su tutta la capigliatura. Se si ha il cuoio capelluto grasso, evitare questa zona e concentrarsi solo sulle punte. Se invece è normale o secco, applicare qualche goccia d’olio effettuando un massaggio circolare con la punta delle dita.
Ricoprire la testa con pellicola trasparente da cucina e avvolgerla in un asciugamano scaldato sul calorifero: il calore favorisce l’apertura delle cuticole permettendo all’olio di penetrare.
Lo shampoo
Anche il lavaggio ha un rituale preciso. Si bagnano i capelli con acqua tiepida, stemperare lo shampoo con un po’ d’acqua in una tazza e applicarlo direttamente sulla chioma umida, massaggiare senza strofinare, ma posizionare le dita in modo da usare i polpastrelli e non le unghie.
Esercitando una leggera pressione, eseguire dei movimenti circolari. Risciacquare e fare un secondo shampoo per rimuovere i residui di olio.
Il balsamo
Si trovano sotto forma di crema o fluido, ma ci sono in spray. Prenderne una piccola quantità e stenderla sulle lunghezze e non sul cuoio capelluto, perché potrebbe lasciarlo unto. Far agire il balsamo per qualche minuto e poi sciacquare.
Un ottimo balsamo casalingo si prepara mescolando un tuorlo d’uovo, il succo filtrato di un limone e 2 cucchiaini di miele.
Risciacquare con acqua fredda: riattiva la microcircolazione del cuoio capelluto e richiude le cuticole, donando lucentezza alla chioma.
L’asciugatura
Dopo aver lavato i capelli avvolgerli in un asciugamano, che comincerà ad assorbire con delicatezza l’acqua in eccesso. Passare le dita aperte tra le ciocche per scioglierle e pettinarle dolcemente e rapidamente.
Se è possibile, farli asciugare all’aria. Se si usa il phon, tenerlo a bassa temperatura e a distanza di circa 20 centimetri dalla testa. Un trucco: asciugare i capelli a testa in giù, così il sangue affluirà verso il cuoio capelluto, ossigenando i bulbi, e la chioma acquisirà maggior volume.
Il trattamento
Si può trovare sotto forma di spray, crema o siero: non prevede il risciacquo e si applica sui capelli appena lavati e ancora umidi. Questi prodotti apportano luminosità ai capelli, eliminando le ultime tracce di shampoo e contrastando gli effetti del calcare.
Sceglierlo privo di ingredienti petrolchimici e siliconi. Da ripetere da due a tre volte a settimana, a seconda del tipo di capelli.
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