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Ciliegie: a cosa fanno bene e quante se ne possono mangiare

Fonti di antiossidanti, tra cui la vitamina C, le ciliegie sono alleate degli sportivi e utili contro i crampi muscolari. Inoltre sono un frutto di cui non si butta via nulla. Occhio però, alle scorpacciate. Ecco perché

Foto: iStock



Sono arrivate, finalmente le ciliegie, un concentrato di bontà e di proprietà nutrizionali, che fanno bene a chi è a dieta e sono persino alleate degli sportivi. Con il loro colore invitante piacciono a tutti ma hanno una stagione breve, da metà maggio fino a fine giugno (anche se esiste una varietà tardiva, coltivata in Trentino, che si trova ad agosto).

Le ciliegie appartengono al genere Prunus e fanno parte della famiglia delle rosacee. Se ne distinguono due varietà principali: le dolci (duroni e tenerine) e le acide, amarene e visciole. Le differenze nutrizionali tra le diverse varietà sono minime.


Dolcezza in poche calorie

Con solo 45 calorie circa in 100 grammi di frutto edibile (ossia privato del nocciolo), le ciliegie sono un frutto a basso contenuto calorico. L'acqua rappresenta dall'80 al 90% circa, seguita dagli zuccheri (10-20%, a seconda della varietà e del grado di maturazione) mentre i grassi e le proteine sono quasi assenti.

Il sapore delizioso non è l'unica ragione per farci amare le ciliegie. «Sono un'ottima fonte di antiossidanti e polifenoli, in particolare antocianine e flavonoidi, che aiutano a contrastare i radicali liberi e hanno un effetto antiaging e antifiammatorio, spiega la dietista Marta Civettini.

La quantità di vitamina C è modesta, se paragonata a quella di altri frutti (11 mg in 100 g, contro per esempio gli 85 mg del kiwi o i 54 mg delle fragole), è più interessante quella dei sali minerali, calcio, magnesio ma soprattutto potassio: una porzione soddisfa circa il 10% del valore giornaliero raccomandato. «Le ciliegie sono quindi consigliate per migliorare la contrazione muscolare e la tonicità, regolare la pressione arteriosa e l'equilibrio idrosalinico». Ottime se fai sport o soffri di crampi muscolari.


Cosa succede se si mangiano tante ciliegie

Come è noto, è consigliabile consumare ogni giorno tre porzioni di frutta fresca. «Anche per le ciliegie la porzione ideale è di circa 150 grammi» dice la dietista Marta Civettini. «Nel corso della giornata però alternale ad altri frutti di stagione scegliendo, se vuoi, varietà diverse».

Fanno bene proprio a tutti? «Anche se non soffri di intolleranze o allergie al frutto, devi evitarne un consumo eccessivo, che potrebbe causare diarrea, gonfiore, meteorismo», osserva la dietista Chiara Ramponi. «Un po' di cautela anche quando le proponi ai bambini molto piccoli: i frutti tondi, se inghiottiti interi, possono bloccare le vie aeree. Meglio quindi tagliarle a metà ed eliminare il nocciolo». La ricchezza di potassio le rende poco adatte anche a chi soffre di patologie renali gravi.


Come fare il sacchetto di noccioli di ciliegia

Un sacchetto pieno di noccioli di ciliegia è un rimedio naturale efficace sia per i dolori articolari sia per i traumi. Nel primo caso applicalo sulla parte dolorante dopo averlo scaldato, nel secondo dopo averlo tenuto in freezer.

  • Raccogli i noccioli, lavali accuratamente e falli bollire per un quarto d'ora per eliminare ogni traccia della polpa del frutto, quindi strofinali con un panno ruvido. Mettili poi a seccare al sole oppure nel forno. Devono essere perfettamente puliti e asciutti. Confeziona quindi un sacchetto lungo e stretto con uno scampolo di stoffa e inserisci i noccioli senza riempirlo troppo: deve essere abbastanza morbido da poterlo modellare, per esempio, attorno al collo. Ricuci l'apertura.


La tisana idratante con i piccioli

I piccioli di ciliegia (o peduncoli) si possono utilizzare per piacevoli tisane che aiutano l'idratazione. Li trovi già essiccati e pronti all'uso in erboristeria: versane un cucchiaio in una tazza di acqua bollente, lascia in infusione per 10-15 minuti, filtra e, se vuoi, dolcifica con un cucchiaino di miele. Puoi consumarne fino a 3 tazze al giorno.


La salsa di ciliegie per gli arrosti di carne

Ingredienti per 4 persone: 500 g di ciliegie, 1 cucchiaio di olio di arachide, 1 bicchierino di liquore alla ciliegia, sale, pepe.

Preparazione: snocciola le ciliegie e falle appassire a fuoco basso con l'olio. Unisci il liquore, lascia evaporare e regola di sale e pepe. Servi calda o tipeida sulle fette d'arrosto.


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