OVER 35: TI AIUTANO OMEOPATIA E INTEGRATORI
Si sa, a mano a mano che gli anni passano il patrimonio di ovuli si riduce ed è più difficile restare incinta naturalmente. Ma con le terapie naturali puoi spingere al massimo le possibilità di una gravidanza. «Si devono indagare gli aspetti meno conosciuti dell’infertilità, in modo da varare un programma su misura», sottolinea la ginecologa Paola Eid, esperta di medicina integrata al Centromeid di Milano.
«Il test genetico può portare alla luce, per esempio, situazioni di sensibilità al glutine o stress ossidativo all’origine di stati infiammatori che ostacolano la fertilità». Aggiunge il dottor Balzano: «Anche la policistosi ovarica, cioè la presenza di piccole cisti sulle ovaie, e malattie infiammatorie come l’endometriosi impediscono l’annidamento, ma si possono affrontare con terapie omeopatiche».
Le cure. Sono personalizzate in base al problema. Per esempio il ginecologo ti potrà prescrivere una dieta gluten free, oppure l’inositolo, uno speciale zucchero che, mantenendo bassa l’insulina, contrasta la policistosi ovarica. «L’omeopatia punta, oltre che sui rimedi come Thuya, che accelera la disintossicazione dopo infezioni e infiammazioni, sugli ormoni omeopatizzati come Ovarinum e Follicolinum per regolare il ciclo, mentre la Prolattina Omeopatica interviene se la fertilità è bloccata da alti livelli di questo ormone. Usiamo invece Uterine per recuperare la funzionalità della mucosa uterina nell’endometriosi. La terapia deve durare almeno due mesi», precisa Giancarlo Balzano.