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Superfood: cosa c’è da sapere?

Quello che c’è da sapere sui superalimenti che fanno bene alla nostra salute, andando dall’avocado allo zenzero

Foto: iStock



di Paola Toia


Non esiste una definizione precisa per i superfood, anche se possono essere considerati dei cibi ricchi di nutrienti, in grado di apportare importanti benefici alla salute. Sono alimenti di origine vegetale, con poche calorie, con un alto contenuto di antiossidanti, proteine, omega-3, minerali, fibre, vitamine o altri nutrienti essenziali dai provati effetti benefici per la salute.

Ma quali sono i superfood e che proprietà hanno? Scopriamole insieme!


Quali sono i superfood e quali caratteristiche presentano?

- Avocado: ricco di vitamine e acidi grassi monosaturi, è ideale per la nostra salute cardiovascolare e una dieta sana. Tutti possono consumare avocado, anche le donne in gravidanza purché prestino attenzione alle quantità. Porzione standard: 50-70 g.

- Bacche di Goji: hanno un elevato contenuto di polisaccaridi antiossidanti, vitamine, flavonoidi, composti fenolici e svolgono un’ottima azione antiossidante per tutte le età. Quante prenderne? 5-12 g secondo la medicina tradizionale asiatica, ma seguite sempre le indicazioni di un erborista o naturopata.

- Curcuma: è una spezia dalle molteplici virtù, in quanto presenta diverse funzioni, quali antimicrobica, antitumorale, antinfiammatoria e anti-obesità; ottima anche per la pelle, il diabete e l’intestino irritabile. Non ci sono dosaggi consigliati, ma potete utilizzarla in cucina aggiungendola agli alimenti come sughi per i primi o nei secondi.

- Cavolo ricco (noto anche come kale): ricco di fibre, antiossidanti, carotenoidi, polifenoli, vitamine e minerali, è ottimo da consumare durante i pasti. Porzione standard: 200 g.

- Mirtilli: importanti per la salute degli occhio, quella cardiovascolare e la protezione delle ossa. Porzione standard: 150 g.

- Noce macadamia: originaria dell’Australia (in particolare della regione del Queensland), protegge dallo stress ossidativo, dall’insorgenza di tumori e ha benefici per il profilo lipidico. Porzione standard: 30 g (ovvero 20 noci circa).

- Semi di chia: originari del Messico e ricchi di omega-3 e 6, questi semi hanno benefici sulla pressione arteriosa, sul profilo lipidico e sullo stress ossidativo. Quantitativo raccomandato: 15-25 g/giorno (non più di 48 g/giorno).

- Semi di lino: ricchi di omega-3, sono ideali per la salute cardiovascolare e prevenzione della osteoporosi, dell’artrite reumatoide, dei tumori e combattono la costipazione. Porzione standard: 30 g (ovvero 3 cucchiai circa).

- Spirulina: alga azzurra unicellulare, ricca di proteine, carotenoidi, vitamine, minerali, acidi grassi essenziali e antiossidanti, è utile per il sistema immunitario e contro l'osteoporosi, anche antibatterica, anticancro, antinfiammatoria, anti-diabete e anti-colesterolo. Dove si acquista? In erboristeria e per i quantitativi si consigliano da 1 a 8 g.

- Zenzero: numerosi sono i benefici di questa radice, per la digestione, la nausea, le funzioni antiossidante, antitumorale, anti-obesità, anti-diabete e antinfiammatoria.

Nota bene: da rispettare sempre la stagionalità dei prodotti. Inoltre va precisato che si tratta di un campionario di alimenti, ma la lista è flessibile e si possono aggiungere altri cibi salutari.


Dal superfood alla superdieta

Questi alimenti, dalle comprovate proprietà salutari e benefiche per la nostra salute, sono sicuramente importanti per il corpo, ma è doveroso non considerarli cibi “miracolosi”. In merito, Carlotta Lassandro, nutrizionista del team Nutrimi, sostiene che:«Il superfood non esiste: nessun alimento è miracoloso, ogni alimento fa parte di una dieta nel suo insieme e da cui è difficile separare l’effetto del singolo. È vero, alcuni alimenti hanno una composizione particolare che può renderli più ‘super’ (non necessariamente migliori) di altri, ma è la qualità dell’intera dieta a farla da padrone: non superfood, quindi, ma superdieta».

I superalimenti, quindi, devono essere sempre consumati con equilibrio, all'interno di un regime dietetico vario ed equilibrato, meglio ancora se consigliato - in caso di necessità - da un esperto come un dietologo o un nutrizionista.


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