Con questa tecnica, in pratica, si potranno arrivare ad escludere anche le più rare e gravi malattie genetiche, ma si potranno individuare anche le cardiopatie congenite, le malattie cerebrali, il nanismo e le forme di autismo finora conosciute. L’esame si può effettuare fra la 11.ma e la 16.ma settimana di gestazione e si associa a un rischio aborto stimato intorno allo 0,1% - 0,2%, quindi è un esame sicuro che si può effettuare a pagamento solo presso strutture private al costo di circa 1500 euro.