PUNTA SU FRUTTA E VERDURA
Gli antiossidanti si trovano all’interno di molti cibi comuni, ma sono presenti in concentrazioni elevate solo in alcuni, spesso associati ad altre sostanze benefiche, come fibre, sali minerali e oligoelementi.
Il Dipartimento Usa dell’agricoltura ha recentemente aggiornato la lista degli alimenti che ne contengono di più, definiti ad alto tasso di ORAC (Oxygen Radicals Absorbance Capacity), come per esempio uva, cavolfiore, kiwi.
Secondo gli ultimi studi dagli States una corretta dieta antiaging dovrebbe prevedere l’assunzione quotidiana di circa 5000 ORAC. Un “dosaggio” facilmente raggiungibile se porti in tavola 5 porzioni tra frutta e verdura tutti i giorni, come consigliato dal nostro Centro di ricerca per gli alimenti e la nutrizione.
«È però meglio preferire sempre alimenti vegetali freschi di stagione. Se conservati e congelati, infatti, anche i cibi migliori tendono a perdere il loro potere antiossidante. Potenziale che si dissolve pure a seguito di cotture prolungate, fritture, intingoli.
Una buona abitudine, tipica della dieta Mediterranea, è quella di accompagnare carne e pesce con vegetali colorati: non dimenticarla!». E aggiunge il dottor Ongaro: «Inizia la giornata con un bell’estratto a colazione, frutta fresca e secca come snack.
Per i pasti principali adotta il piatto unico con il 50% di verdure, il 25% di cereali integrali, il 25% di proteine e olio extravergine d’oliva a crudo come condimento».