Il glamping, il reality show olandese: la rinascita di un borgo pavese
Da una parte bellezza paesaggistica e qualità della vita a far da magneti, dall’altra la visione illuminata di un’amministrazione: così rinasce Mornico Losana, il comune che combatte lo spopolamento dei piccoli centri con strategia
Prima è nato un glampling, il primo dell'Oltrepò Pavese, grazie a una coppia di olandesi che si è innamorata dei vini del territorio e del paesaggio. Quindi è arrivato... il reality show, sempre dai Paesi Bassi.
700 abitanti appena, eppure Mornico Losana ha allure internazionale che, in controtendenza rispetto allo spopolamento che stanno vivendo i piccoli borghi, attira turisti da oltreconfine.
La molla di questa rinascita è la nuova stagione di Chateau Meiland, uno dei reality più seguiti in Olanda, che ha scelto proprio Mornico – scartando mete più note come Bellagio o Sanremo – per ambientare l’intero format. La famiglia Meiland, protagonista del programma, ha acquistato e sta ristrutturando una casa storica del Settecento nel centro del borgo.
Ma dietro le telecamere si cela una trasformazione più profonda. «Questa non è solo una produzione televisiva: è il frutto di una strategia ben costruita e lungimirante», commenta Barbara Mazzali, assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia.
«La sindaca Ilaria Rosati ha dimostrato cosa significa amministrare con visione, stringendo rapporti internazionali, aprendo il borgo al turismo olandese grazie a un glamping innovativo e creando i presupposti per attirare interesse mediatico e investimenti reali. È un caso di studio che dimostra come i piccoli comuni possano diventare motori di cambiamento».
Oggi, grazie al glamping e al reality, a Mornico Losanna si registra un vero fenomeno immobiliare: 17 abitazioni acquistate da cittadini stranieri negli ultimi quattro anni, sei delle quali tra il 2024 e il 2025. Olandesi, britannici e ora anche scozzesi stanno scegliendo di investire nel borgo, attratti da autenticità, bellezza paesaggistica e qualità della vita.
«Abbiamo famiglie che si trasferiscono, negozi che riaprono, artigiani coinvolti direttamente nella filiera del cambiamento», spiega la sindaca Rosati. «Ma ciò che più conta è che questo è un modello reale, concreto, replicabile: non solo televisione, ma nuove opportunità per una comunità intera».
L’interesse mediatico sta aprendo a una nuova narrazione dei borghi italiani. Mornico Losana oggi si propone come simbolo del potenziale inespresso delle aree rurali, spesso trascurate dalle agende politiche.
«La Lombardia ha tanti luoghi meravigliosi e l'Oltrepò è tra i più sorprendenti», dice l'assessore Mazzali. «È un territorio unico, ancora autentico, pronto ad accogliere chi cerca bellezza, sobrietà e qualità della vita vera».