L'Oroscopo di Scorpione dal 22 al 28 dicembre 2025

“Ciò che ora fa male non è la fine del legame, ma il suo passaggio”. La settimana natalizia ti attraversa in profondità, come solo tu sai sentire. Nei primi giorni può emergere una tensione emotiva sottile, legata a parole non dette o a distanze che pesano più del silenzio. Non è un tempo facile, ma è un tempo autentico: quello in cui le ferite non chiedono di essere negate, bensì comprese. Avvicinandoti al Natale qualcosa si ammorbidisce. Non necessariamente all’esterno, ma dentro di te. Inizi a intuire che anche i conflitti più duri contengono un movimento vitale, una trasformazione che ora non è ancora visibile ma sta lavorando in profondità. Le relazioni familiari, in particolare, chiedono meno controllo e più fiducia nel tempo. Negli ultimi giorni della settimana una consapevolezza silenziosa prende forma: l’amore non sempre sa mostrarsi come vorremmo, ma raramente smette di esistere. A volte arretra per poter tornare con un linguaggio nuovo. Anche ciò che sembra chiuso può ancora respirare. Consiglio della settimana: resta fedele al tuo sentire senza irrigidirlo; la speranza non fa rumore, ma sa aspettare.


Scorpione

nati tra il 23 Ottobre e il 21 Novembre


“Ciò che ora fa male non è la fine del legame, ma il suo passaggio”.

La settimana natalizia ti attraversa in profondità, come solo tu sai sentire. Nei primi giorni può emergere una tensione emotiva sottile, legata a parole non dette o a distanze che pesano più del silenzio. Non è un tempo facile, ma è un tempo autentico: quello in cui le ferite non chiedono di essere negate, bensì comprese.

Avvicinandoti al Natale qualcosa si ammorbidisce. Non necessariamente all’esterno, ma dentro di te. Inizi a intuire che anche i conflitti più duri contengono un movimento vitale, una trasformazione che ora non è ancora visibile ma sta lavorando in profondità. Le relazioni familiari, in particolare, chiedono meno controllo e più fiducia nel tempo.

Negli ultimi giorni della settimana una consapevolezza silenziosa prende forma: l’amore non sempre sa mostrarsi come vorremmo, ma raramente smette di esistere. A volte arretra per poter tornare con un linguaggio nuovo.

Anche ciò che sembra chiuso può ancora respirare.
Consiglio della settimana: resta fedele al tuo sentire senza irrigidirlo; la speranza non fa rumore, ma sa aspettare.