Corpuscolo

1. Piccolo aggregato di cellule specializzate, spesso localizzato a livello del tessuto nervoso.
2. Qualsiasi struttura piccola, delimitata, solitamente di dimensione microscopica.

Corpuscolo nervoso acapsulato Ciascuno dei numerosi terminali assonici, privi di mielina, diffusamente distribuiti nel derma, nella cornea, nei muscoli e nei visceri. Se osservati al microscopio ottico sembrano privi di rivestimento, ma in realtà solo raramente presentano zone di membrana non rivestite o “libere”. Non si conoscono con precisione le loro funzioni, ma si pensa che abbiano un ruolo nella percezione del dolore.

Corpuscolo bulboide I corpuscoli bulboidi sono sensori del freddo, presenti sulla cute e sulle superfici mucose. Sono detti anche bulbi terminali o corpuscoli di Krause, corpuscoli bulbiformi o bulboidi.

Corpuscolo di Ruffini I corpuscoli di Ruffini sono piccoli organi sensoriali, globulari o cilindrici, che rispondono alla pressione e al calore. Si trovano nei polpastrelli, nei piani fasciali, nelle capsule articolari, nei tendini e nelle guaine tendinee. Sono detti anche terminazioni di Ruffini, terminazioni a ramoscello, terminazioni a gomitolo.

Corpuscolo nervoso terminale I corpuscoli nervosi terminali sono organi sensoriali che si trovano prevalentemente nella cute e nel derma. Se ne conoscono vari tipi, tra cui corpuscoli paciniani, di Herbst, di Merkel e di Meissner, organi tendinei di Golgi e fusi muscolari, ciascuno dei quali si ritiene contribuisca a una sottomodalità sensitiva specifica. Sono detti anche corpuscoli terminali dei nervi, corpuscoli nervosi capsulati e terminazioni nervose capsulate.