Maglie termiche: le 4 migliori

Abbiamo testato 10 capi da indossare a pelle quando si fa sport in pieno inverno. Ecco i 4 modelli che hanno protetto meglio dal freddo, assicurando anche un’ottima traspirazione e il massimo comfort



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Per chi fa sport outdoor durante la stagione fredda il capo d’abbigliamento più importante è la maglia da indossare a diretto contatto con la pelle. Dalla qualità di questo primo strato dipende infatti il mantenimento della giusta temperatura corporea senza il rischio di ritrovarsi con la schiena inzuppata di sudore durante l’attività fisica. Ecco perché abbiamo chiesto a due atlete di testare 10 maglie termiche praticando il running, lo sci su pista e lo sci alpinismo, disciplina ad alto impatto perché prevede la risalita di pendii innevati con l’aiuto delle pelli.


Cosa devono assicurare (e come)

La priorità di una maglia tecnica è ovviamente quella di proteggere dal freddo limitando la dispersione del calore. Quest’azione dipende dalla qualità dei tessuti, anche assai differenti tra loro: si va infatti da quelli di origine interamente vegetale alla lana Merinos (che grazie a opportuni trattamenti risulta perfetta anche per lo sport) ad altri sintetici, sempre dalle qualità termiche eccezionali.

La traspirazione dipende poi anche dalla lavorazione e dal design, che in alcuni casi prevede sezioni di tessuto più leggero sotto le braccia e lungo la schiena per agevolare l’aerazione e quindi la dispersione del sudore.

Infine, questi capi devono essere molto aderenti, per non interferire con quelli sovrastanti, ma al tempo stesso avere un taglio che non ostacoli i movimenti durante l’azione.


Il consiglio in più

Attenta al lavaggio. L’intimo tecnico va messo in lavatrice ma a basse temperature, con saponi neutri e assolutamente senza ammorbidenti. Se poi si tratta di una maglia in lana Merinos, tessuto più delicato degli altri, non lavarla insieme a capi con zip e chiusure in velcro perché rischia di rovinarsi con graffi o abrasioni. Per preservare la qualità di tutti i filati è poi anche meglio evitare le asciugatrici.


LE 4 MAGLIE TERMICHE MIGLIORI: 

Uyn Ambityon; prezzo: 99 €; info: uynsports.com

Il punto di forza. La leggerezza. 

Perché ci è piaciuta. È una maglia termica nata per la neve (non a caso è stata scelta anche dalle ragazze della Nazionale italiana di sci alpino e di fondo), ma che nelle giornate fredde è stata apprezzata dalle nostre tester anche per gli allenamenti di running. Per quanto capace di proteggere dal freddo, il tessuto risulta leggero e molto elasticizzato. In più presenta una serie di diverse compressioni, studiate per agevolare la circolazione del sangue, che non influiscono comunque sul comfort.Il filato è di origine 100% vegetale e alle proprietà sopra indicate aggiunge quella di asciugarsi a tempo di record. Si può acquistare questo capo tecnico anche in abbinamento con una calzamaglia.

Odlo SUW Top Warm; prezzo: 79,90 €; info: odlo.com

Il punto di forza. Le qualità anallergiche. 

Perché ci è piaciuta. Questo intimo a girocollo è realizzato con il 100% di lana vergine Merinos, estremamente rivalutata negli ultimi anni per i capi sportivi grazie a specifici trattamenti. Tiene caldo come e più delle altre maglie, è traspirante, ma soprattutto è una garanzia per le donne che hanno una pelle facilmente irritabile in conseguenza della sudorazione da attività fisica. Le nostre atlete hanno inoltre potuto verificare l’efficacia del trattamento per allontanare i cattivi odori, tanto da dichiarare che non si rende per forza necessario il lavaggio dopo ogni utilizzo. Disponibile in tre colori differenti: oltre al rosso del modello nella foto, grigio e nero.

Mizuno Virtual Body G2 Hight Neck; prezzo: 72 €; info: mizuno.eu

Il punto di forza. Il calore.

Perché ci è piaciuta. La sua indicazione d’uso è principalmente per il running invernale, ma le nostre tester l’hanno promossa anche per la capacità di proteggere dalle basse temperature sulle piste da sci. Morbida e sottile, è infatti risultata caldissima. In più, ha pochissime cuciture e inserti speciali che corrono lungo i fianchi e sotto le braccia per aumentare le già eccellenti proprietà traspiranti. Ultima osservazione delle nostre tester: questa maglia ha un taglio leggermente sciancrato, per cui - specie alle più magre - può capitare che fuoriesca sui fianchi mentre si corre se non viene ben infilata nei pantaloni.

Columbia Top Midweight Stretch; prezzo: 49,99 €; info: columbiasportswear.it

Il punto di forza. Il tessuto riflettente.

Perché ci è piaciuta. Appena hanno preso in mano la maglia, le nostre atlete sono rimaste incuriosite dal tessuto interno costituito da piccole scaglie argentate, come se ci fossero tantissime paillettes nel filato. È la tecnologia Omni-Heat, per cui il tessuto riflette il calore corporeo e contribuisce a innescare un processo di termoregolazione efficace e del tutto naturale. Questo capo è poi stato promosso anche alla voce comfort per il fatto di essere elasticizzato in quattro direzioni e per le cuciture piatte che non danno alcun fastidio. Da segnalare infine lo speciale trattamento antimicrobico contro la formazione di cattivi odori dopo il training.


Il nostro sport lab: Tatiana Locatelli, Runner e campionessa di sci alpinismo, Cervinia (Aosta); Marlene Schranz, Maestra dello Sci club Macugnaga (Varbano-Cusio-Ossola).


Articolo pubblicato nel n° 51 di Starbene in edicola dal 4 dicembre 2018

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