Quesito
Buongiorno, volevo porre un quesito. Sono un’uomo di 58 anni, nell’atto sessuale ho sempre pensato più a soddisfare mia moglie che me stesso e pur non eiaculando non ho avuto mai alcun problema. Questa situazione è molto appagante. Anche se la pratica è quotidiana e ripetuta nel tempo non accuso nessun tipo di sintomo anomalo. Lo scenario cambia totalmente e avverto dei forti dolori ai testicoli se vi è assenza di attività sessuale prolungata, oppure anche nel caso in cui, mia moglie, mi fa eiaculare ma senza desiderio da parte sua, con lo scopo, lodevole sotto un certo aspetto, di mitigare il dolore. In questo ultimo caso l’algia si attenua sul momento, ma il giorno dopo si ripresenta. L’intensità è proporzionale alla durata del periodo di astinenza. Preciso inoltre che provo una forte attrazione per mia moglie e ho uno spiccato desiderio sessuale nei suoi confronti e la sua vicinanza mi provoca nella giornata diverse erezioni ognuna delle quali fortemente dolorosa. Esiste una qualche terapia omeopatica?La risposta
Buongiorno, penso che il suo problema vada valutato sotto due aspetti. Uno, quello prettamente fisico, richiede la visita da un medico andrologo per escludere patologie concomitanti. L’altra, di tipo psicologico, potrebbe dimostrare un suo conflitto i inconscio, per un qualche problema con sua moglie, nonostante la validità del rapporto di coppia, che genera questo sintomo. Una volta sciolto il nodo, il disturbo si risolvera’.
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