D.O,C. estenuante e limitante
Buongiorno dott. Perna,mi chiamo Maria ed ho 73 anni. Vivo da una vita con il D.O.C. che riguarda sempre dubbi, fisime e paura di fare del male, anche mortale, a persone conosciute e sconosciute e se sono nervosa o arrabbiata, penso di desiderarlo. . Questo mi obbliga a controlli su controlli per verificare se è cosi.Ho parlato con qualche psichiatra e molti anni fa ho fatto un percorso con uno psicologo dell'ASL (ma in quel periodo mancava poco alla mia separazione coniugale).Per molti anni ho scritto ad un sacerdote docente e psicologo che ha fatto di tuttoper cercare di convincermi a non seguire e rimuginare su questi pensieri negativi . Riguardano il fare del male ad altri. Nel 2010 ho avuto due colloqui con uno psichiatra del C.P.S. (centro psico- socialedi Lecco) ma purtroppo mi ha detto che il mio caso di D.O.C. non faceva parte del loro programma (seguivano casi molto più gravi) Cerco di non seguire questi pensieri orribili ma riesco per brevissino tempo. ;Moltissimi anni fa (se ricordo bene) ho preso per parecchio tempo, Anafranil e Lexotan. Adesso sto facendo la chemioterapia per un cancro al seno, operato e adesso da seguire con il follow-up. Eppure penso di più al D.O.C. che al cancro. Non posso permettermi di seguire un psicoterapeuta ma chiedo se mi può consigliare qualcosa per alleviare questo mio calvario.La ringrazio di cuore e Le auguro buon lavoro.Distinti saluti,Maria MontanelliVia SS Cosma e Damiano,4423801 Calolziocorte (LC)La risposta
Cara Maria, al di la della psicoterapia cognitivo comportamentale, che è molto efficace, esistono farmaci molto efficaci nella cura del DOC. Si rivolga a uno psichiatra e potrebbe trovare una soluzione al problema. Si può tornare a vivere bene. Cordiali saluti
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