Bicicletta e Prostata – sospendere o continuare con prudenza?

Buongiorno, ho 62 anni a da circa un anno mi sono appassionato della bicicletta e pertanto 2/3 volte la settimansa mi faccio 25/30 chilometri a uscita. Premetto che ho il perineo molto delicato e la prostata leggermente ingrossata ma nonostante tutto durante tutto questo tempo con la precedente bicicletta non ho mai avuto problemi. Una quidicina di giorni fa ho acquistato una nuova Mountan Bike ma putroppo ho sottovalutato l'importanza del sellino e infatti dopo qualche uscita ho cominciato ad avvertire problemi......l'ultima uscita (domenica scorsa ..40 km. ) è stata drammatica in quanto sono tornato a casa con un forte dolore pubico e al perineo ....l'ho imputato a un'infiammazione prostatica (ho già avuto un'infiammazione importante anche nel 2012) in quanto conosco già i sintomi....probabilmente aggravvata da un'attacco di colite del venerdì precedente (ho diverticoli) a causa di un prazo particolarmente "piccante" per chi soffre di tali patologie) Precedentemente a quest'ultimo episodio avevo appena fatto il test PSA risultato ottimale con valori minimi.. Oggi mercoledi, a seguito della terapia di Topster supposte sto decisamente meglio e il problema è quasi totalmente scomparso. Ora le domando se, a seguito di questo episodio sia prudente abbandonare per sempre la bicicletta o valutare l'ipotesi di sostituire la sella con una anatomicamente predisposta per salvaguardare gli organoi coinvolti dalle infiammazioni da compressione......Lei cosa farebbe al posto mio dottore?.....la bicicletta mi ha cambiato la vita in meglio perchè faccio parecchio movimento e sto meglio anche psicolagicamente ....ma se anche la sostituzione della sella e la stessa pedalata possono rappresentare una minaccia per la salute sono disposto mio malgrado a sospendere.....la ringrazio anticipatamente e attendo suo riscontro. NM.

La risposta

avatar Urologia e Andrologia - Riccardo Galli Dott. Riccardo Galli

La bicicletta sicuramente non aiuta chi ha tendenza alla congestione prostatica, tuttavia guai a rinunciare allo sport. La sella aiuta poco perché comunque grava il peso del corpo su una piccola superficie. Piuttosto ridurre le ore in bicicletta e porre particolare attenzione all’alimentazione: evitare picca te, fritti, salumi, alcolici, cioccolato e caffè 

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