La risposta

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Gentilissima Viviana, Usando il cuore come metronomo del tuo allenamento direi di tenere sempre un cardio-frequenzimetro con te quando ti alleni. (Si trovano anche a buon prezzo nei centri commerciali negli negozi sportivi grandi).  Dovrai tarare il tuo allenamento sul tuo BPM cardiaco.  Se si alza troppo abbassa l’intensità della tua corsa camminando, ma se vedi che comunque il battito non è in zona rischio ti consiglio di insistere con l’intensità.  A volte per paura di esagerare uno rischia di non spronarsi abbastanza.Altrimenti ci sono allenamenti che ti possono aiutare tonificare e bruciare grassi senza inalzare il battito cardiaco eccessivamente.  Il mio trampolino per esempio, aiuta il cuore (e il sistema linfatico).  Il motivo è che ogni volta che atterri su un trampolino ce una sorta di contrazione (grazie alla iper-gravità creata dal trampolino) per i vasi venosi e linfatici.  Questo aumenta il ritorno linfatico 1400% (e perciò ci induce a capire anche il ritorno venoso).  Il cuore mentre salti rimane con il BPM basso, ma allena fino a 191% di fibre muscolari in più e stimola il potenziamento degli sistemi brucia grassi.  Abbiamo fatto fare dimagrire tantissimi persone con il mio superjump e sono sicura che potrebbe aiutare anche te.  Inoltre, potresti considerare un allenamento in acqua, riduce la fatica cardiaca e ti permette comunque ad allenarti, tonificare e bruciare calorie!  ti auguro un ottima giornata!Jill